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Arafat: da oggi dico basta al terrorismo (se fuori da Israele) Arafat: da oggi dico basta al terrorismo (se fuori da Israele) Dopo i colloqui con il presidente egiziano NOSTRO SERVIZIO BEIRUT — Nel tentativo, clamoroso anche se tardivo, di riabilitare l'immagine dell'Olp, Arafat ha ieri promesso di punire 1 suol uomini che commettano operazioni di 'terrorismo*, e ha affermato che l'Organizzazione palestinese 'denuncia e condanna tutti gli atti terroristici, che siano commessi da Stati, da singoli o da gruppi, contro civili inermi, in qualsiasi luogo*. L'inatteso annuncio di Arafat è giunto al termine di due giorni di colloqui con il presidente egiziano Mubarak. Ha 11 chiaro obiettivo di riparare 11 danno politico causato dal sequestro della Achille Lauro; e sembra soddisfare una delle due condizioni poste dagli Usa per colloqui diretti con l'Olp: la rinuncia alla violenza. Il leader palestinese non ha però incluso nella condanna gli attacchi contro obiettivi in Israele, nella Clsgiordania occupata e nella striscia di Gaza; né ha dato segno di andare incontro alla seconda con¬ dizione americana: 11 riconoscimento formale di Israele. In sostanza, 11 significato del discorso di Arafat (la 'Dichiarazione del Cairo*) dovrebbe essere che In futuro verranno colpiti soltanto obiettivi militari. Arafat ha parlato in arabo, e non c'è quindi possibilità di equivoco sulle sue parole: ha denunciato le amaliat irhabta, le operazioni terroristiche. Nessun dubbio neppure sulla condanna del *Paesi- responsabili di quegli atti, cioè Israele. Meno cristallina. Invece, un'altra sua frase: •L'Olp ribadisce il diritto del popolo palestinese a combattere contro l'occupazione israeliana con tutti i mezzi possibili, con l'obiettivo del ritiro degli israeliani da quelle terre. L'Olp ribadisce la sua decisione del 1974 di condannare tutte le operazioni esterne e tutte le forme di terrorismo..., da oggi l'Olp prenderà tutti ì provvedimenti punitivi contro chi la violerà: r. t. Copyright «Times Newspapcrs» e per l'Italia «La Stampa»