I vecchi di Pozzolengo di Giuliano Marchesini

I vecchi di Pozzolengo Nel paese del Lago di Garda i segreti di lunga vita I vecchi di Pozzolengo Su 2445 abitanti, novanta, in maggioranza donne, hanno un'età tra gli 80 e i 90 anni; 200 tra i 70 e gli 80; una addirittura ha compiuto 102 - Aria pura, assoluta serenità (non c'è mai stato un litigio) e vino buono: questi gli ingredienti della «ricetta» - La concorrenza di Limone, un altro centro lacustre DAL NOSTRO INVIATO POZZOLENGO (Brescia) — Il passo è lento e la vita lunga. A Pozzolengo, paese di 2445 abitanti posato nel tenero della campagna a 7 chilometri dal Lago di Oarda, si campa di più, forse si detiene un primato. La statistica, a Pozzolengo, è invidiabile: 90 persone, in maggioranza donne, in età. tra gli 80 e 1 90 anni e oltre; 200 tra i 70 e gli 80; più di 300 tra i 60 e i 70. Ancor più longevi, da queste parti, che a Limone, altra località lacustre In cui sono in molti a spartirsi il privilegio di una vita abbondante. Anche il sindaco di Pozzolengo, Gaetano Conti, democristiano, i suoi anni li porta egregiamente. «De/ resto, ne ho soltanto cinquanta*. Quando non è impegnato nella pubblica amministrazione, si dedica al suo lavoro di rappresentante del Consorzio agrario di Brescia. Perché questo è un paese che vive dei campi: frumento, mais, foraggi, e una buona fetta di territorio coltivata a vite, che offre generosa il Trebbiano dal quale si ricava il Lugana. Il sindaco ha le spalle larghe. 'Nel mio magazzino — dice — gualcite volta faceto anche ti facchino. Se non c'è nessuno che può darmi una mano e capita di dover caricare qualclie quintale, carico Ma qual è il segreto della vita lunga di Pozzolengo? è la domanda di rito. «Di segreti — risponde Gaetano Conti — qui non ce ne sono. Ma le spiego perché da noi si avanza tanto nell'età. Prima di tutto, bisogna dire che questo è un paese sema inquietudini: tutto vi si svolge nella serenità. Non le sembra gli una condizione fondamentale? E poi, la nostra gente è molto laboriosa'. Il sindaco tira il filo della filosofia di Pozzolengo. «7n altri posti, soprattutto nelle città, spesso gli anziani dicono: adesso che sono in pensione, die cosa faccio? Invece l'agricoltore, anche quando è parecchio avanti negli anni, di qualcosa continua ad occuparsi, sia pure in misura ridotta. L'importante è che si renda ancora utile agli altri: questo fa molto bene anclie a lui». Un paese tranquillo e gente conciliante, ripete Gaetano Conti. Sembra una ricetta. «Qui si litiga pochissimo. E le controversie che sorgono le risolviamo in fretta, tra di noi. Cosi, non paghiamo il prezzo degli stress. Insomma, si può dire die a Pozzolengo si sia tutti amici. Per esempio, io sono democristiano ma ho rapporti di amicizia anche con tanti comunisti, nel rispetto delle idee di ciascuno-. Anche il clima è straordinariamente benevolo nei confronti di questo paese. ■La vicinanza del lago, l'aria di queste colline verdeggianti. E nemmeno un'industria, niente inquinamento. Come vede tutto è mpftp semplice, Non c'è bisogno di ànààféin cerca dell'elisir di lunga vita»', Nell'ufficio postale di Pozzolengo, c'è una fila di uomini e donne venuti a ricevere la pensione. Rachildo Ber-' taiola, 81 anni, abita nella campagna ed è venuto in bicicletta. «Sa, fin che si è capaci di andare, si va». Poco più avanti, un altro di questi «anziani di ferro» vien su camminando pacato per la salita accanto alla chiesa. Si chiama Silvio Brunello. 'Certo che in questo paese si sta un gran bene. E guardi: anclie qualche bicchiere di buon vino, di quello che faceto io, aiuta a tirare avanti. Ma senza esagerare, mi raccomando: Saluta con un sorriso radioso e riprende il cammino esclamando: «La salute c'è, qui, caro mio». La bandiera della longevità di Pozzolengo la tiene Anna Grigoletto, che ha compiuto 102 anni il 10 maggio. Figu- rarsi la festa che le ha fatto l'intero paese per il compleanno. La signora Anna è ospite di una casa di riposo retta dalle suore a Cavrlana, tra le colline, poco lontano da Pozzolengo. Andiamo a trovarla. Se ne sta seduta, uno scialle bianco sulle spalle e un foulard annodato dietro la nuca, in un salottino nel quale irrompe il sole. 'Non dorme quasi mai, il pomeriggio; dice la madre superiora. Anna Grigoletto si porta una mano sui capelli e ha un gesto di disappunto: 'Oggi sono arrabbiata, perché non sono pettinata bene». Ma poi sorride. E domanda se è il momento di andare a fare la solita passeggiata nel giardino. Giuliano Marchesini

Persone citate: Anna Grigoletto, Gaetano Conti, Silvio Brunello