Per Shultz un passo indietro

Per Shultz un passo indietro Per Shultz un passo indietro Da Reykjavik i negoziatori americani: «Ginevra sarà soltanto un'occasione per conoscerci» • Ma Reagan modera i toni («Gorbaciov è un uomo ragionevole») e annuncia una mega-conferenza, con alleati e avversari, sullo scudo spaziale - E se l'Urss non è d'accordo? «Al diavolo, faremo da soli» DAL NOSTRO CORRISPONDENTE ' NEW YORK — Il prevertice di Mosca ha segnato «un passo indietro non avanti nel ritmo negoziale* e 11 summit del 19 e 20 prossimi a Ginevra sarà perciò *piii che altro un' occasione per Reagan e Gorbaciov di conoscersi». Ma il Presidente americano inviterà lo stesso 11 leader del Cremlino a visitare gli Stati Uniti nell'86, nella speranza che per allora si sia delineato qualche accordo sul disarmo e sugli altri più scottanti problemi internazionali. Lo ha dichiarato ieri a Reykjavik, in Islanda, dove si era fermata per una breve visita, la delegazione Usa che rientrava da Mosca. Interpellato dal giornalisti alla Casa Bianca sulle conversazioni telefoniche avute negli ultimi giorni con Shultz: ^Presidente, è vero che il segretario di Stato è pessimista?', Reagan ha ri-1 battuto: 'Il Cremlino conosce la maniera di farti sentire tale.. Reagan tuttavia non ha rinunciato al suo «blitz» promozionale per 11 vertice. In un'intervista alle agenzie di stampa occidentali ha avanzato una nuova proposta sulle «guerre stellari»; una; mega-conferenza con nemici e alleati «per il dispiegamento comune* dello scudo difensivo. «Quando le armi spaziali saranno disponibili — ha affermato — proporrò una conferemo internazionale per dissipare limpresslone che gli Stati Uniti vogliano mettersi in grado di sferrare il cosiddetto primo colpo atomico*. Ma se una *mutua iniziativa di difesa strategica* si rivelasse impossibile, o l'Urss non vi partecipasse, ha concluso 11 Presidente, l'America la Installerebbe da sola. Le nuove dichiarazioni sulle «guerre stellari» hanno colto di sorpresa la delegazione Usa di ritorno da Mosca. Ma essa l'ha vista come una conferma della buona fede americana. Nel resoconto del colloqui si è perciò spinta ancora oltre, violando l'etichetta diplomatica. Ha detto cosi che due fattori hanno determinato 11 fiasco della visita di Shultz a Mosca: la scarsa conoscenza di Gorbaciov della realtà americana — «é tutto un pregiudizio*, ha detto un delegato — e la sua insistenza che gli Stati Uniti abbandonino il progetto dello scudo spaziale. Interrogate anche su questo punto: 'Presidente, l'Urss ha un diritto di veto sulle guerre stellari?*, Reagan è sbottato: 'Scusate se vi rispondo, al diavolo, no*. Shultz e il suo entourage sono apparsi stanchi, ma soprattutto delusi e irritati. Delusi perché con la sua proposta il mese scorso di preparare una «dichiarazione d'intenti» per 11 vertice, il Cremlino aveva fatto balenare loro qualche prospettiva di successo. Irritati perché Gorbaciov ha trattato 11 segretario di Stato con lo sgarbo tipico di Kruscev, Interrompendolo mentre parlava, catechizzandolo sulle «colpe» americane, e manifestando un tremendo sospetto per il reaganismo. Secondo le indiscrezioni trapelate a Washington, Shultz, di solito flemmatico, «si sentì autorizzato* a restituire a Gorbaciov lo stesso trattamento. Al termine del colloquio di 4 ore, 11 segretario di Stato dovette lasciare passare qualche minuto per calmarsi e affrontare 1 giornalisti.. Il rischio è che il summit finisca come quello tra Kennedy e Kruscev nel "61 a Vienna, con il ritorno cioè a un clima di quasi guerra fredda. Nell'intervista con le. più note agenzie di stampa occidentali, Reagan ha Ieri tentato di dissipare questo dubbio. iGorbaclov è un uomo ragionevole — ha detto — e spero di poterlo convincere che gli Stati Uniti non hanno mire espansioniste*. •Attendo il vertice con ansia — ha aggiunto Reagan — é ora che smettiamo di tergiversare e incominciamo trattative serie*. Il Presidente ha' dichiarato di 'apprezzare* la decisione del Cremlino di lasciare venire la signora Sacharov in Occidente.. Reagan, che ha parlato anche della superspla Jurcenko, avanzando il sospetto che abbia fatto 11 doppio gioco per 11 Kgb. Ha rifiutato di confermare se la Cla stia complottando contro Gheddafl: «Non. abbiamo rapporti personali*, si è limitato a dire. Il Presidente ha smentito comunque che Jurcenko, il marinalo Medvld e 11 soldato Sukarov, quello dell'ambasciata americana a Kabul, non siano stati trattenuti per evitare un Incidente diplomatico che avrebbe danneggiato il summit. Reagan ha concluso che' prima di pronunciarsi sulle prospettive del vertice vuole avere un resoconto particolareggiato da Shultz. Egli ha ammesso che sulle relazioni con l'Urss e sul disarmo esistono dissensi nell'amministrazione —11 ministro della Difesa Welnberger è 6tato addirittura escluso dalla delegazione a Ginevra — ma' che scompaiono una volta che 11 Presidente prende una decisione. Enn|0 Caretto