Regione Calabria, nuova fumata nera e il Consiglio rischia lo scioglimento di Enzo Laganà

Regione Calabria, nuova fumata nera e il Consiglio rischia lo scioglimento Si riprova venerdì - Il pri contesta raccordo dc-psi-psdi Regione Calabria, nuova fumata nera e il Consiglio rischia lo scioglimento REOOIO CALABRIA — Neppure la notizia che 11 Capò dello Stato era stalo Informato dal ministro per gli Affari regionali, Vizzlnl, sulla perdurante crisi che attanaglia la Regione Calabria e sulla possibilità di uno scioglimento del Consiglio, neppure 1 dati dell'annuale relazione Svlme? (Calabria anco-, ra più sola all'ultimo posto nella scala regionale, con app,cna?„27(l '.óccupa'tT.Vu mille ; a meno 4Tper cento della media nazionale) hanno spinto 1 partiti del centrosinistra a varare ieri un governo dopo sei mesi dalle consultazioni di maggio. Li hanno comunque sollecitati almeno a stringere 1 tempi, e venerdì pomeriggio, quando tornerà a riunirsi il Consiglio, è assai probabile che finalmente si elegga 11 nuovo esecutivo. Solo che la bozza di organigramma (il programma non si sa più che fine abbia fatto) stilata dall'on. La Oanga (pslj e dall'on. Quarta (de) è fortemente contestata dal prl che sarebbe escluso dalla nuova giunta, mentre alla de andrebbero sei assessori, al psi la presidenza e tre assessori e al psdi un assessore. Secondo 11 segretario regionale -repubblicano Zoccall, «l'accordo è stato fatto a Roma sulla testa dei partiti calabresi e, fatti salvi gl'impegni giudiziari dell'on. La Oanga, poteva essere stipulato già sei mesi fa». Ma del prl, e della sua eventuale esclusione dalla maggioranza non si preoccupano In molti eccezion fatta per 11 capogruppo democristiano Funaro, 11 quale ha parlato di «grave errore poli¬ tico» e si è impegnato a far di tutto perché si giunga ad un'alleanza a quattro.' In effetti, il «gioco» è spostato soprattutto in casa socialista, dove si deve scegliere 11 presidente. Il gruppo consiliare è diviso in due tronconi: cinque consiglieri si sono espressi' per la riconferma dell'attuale presidente. Domlnljanni; tre a favore del- primo, rilanciato la sua candidatura; 11 secondo, dal canto suo, afferma di poter' contare sull'appoggio del vertici del partito. Il nodo sarà dipanato a Roma nelle prossime ore, ma già. 11 gruppo di maggioranza ha lanciato un chiaro messaggio di ammonimento sostenendo che l'indicazione non dovrà essere stravolta se non si vuole una sf(da perlco-. |losa e ha lasciato .Ifttffflfiwi1 ep . i1 o n a a che una presidenza Principe incontrerebbe molti ostacoli all'interno del gruppo e sarebbe pertanto destinata ad avere una vita difficile. In questo quadro tutt'altro che edificante è tornato a riunirsi ieri mattina 11 Consiglio regionale. Una delegazione di sindaci comunisti ha esposto al rappresentanti del partiti là situazione calàbre1 che 11 r&|rdella gluma popolazioni. Q|pieffiocrkzia proletaria hanno dato vita ad un'ordinata manifestazione di protesta davanti alla Regione. Mentre 11 consigliere Reale (dp) provocatoriamente parlava a favore dell'ennesimo rinvio perché •allunga le vacanze e permette di percepire uno stipendio senza lavorare», le telescriventi Informavano che il ministro per le Regioni, Vizzlnl, aveva espresso l'augurio che «prevalga il buonsenso». Nello stesso tempo 11 ministro osservava però che «lamancanza ài un bilancio di previsione e la non approvazione dei conti consuntivi dal 1973 rendono ancora più preoccupante e grave la situazione» e ammoniva infine che «al male estremo dell'assoluta ingorvernabtlità» può «corrispondere l'estremo rimedio del ricorso all'art. 126 della Costituzione», e cioè lo scioglimento del Consiglio (sarebbe la prima volta in Italia). Lo stesso ministro Vizzlnl ha Ieri discusso di questa situazione con 11 presidente del Consiglio, Craxi, e riferirà sugli sviluppi del «caso Calabria» alla prossima riunione del Consiglio dei ministri. Enzo Laganà

Persone citate: Craxi, Funaro, Quarta, Reale

Luoghi citati: Calabria, Italia, Roma