Mossa a sorpresa dei magistrati contro le scarcerazioni a Milano

Mossa a sorpresa dei magistrati contro le scarcerazioni a Milano Proposto un «processo stralcio» per 14 imputati di Prima linea Mossa a sorpresa dei magistrati contro le scarcerazioni a Milano • Oggi la decisione della corte d'appello - Quattro terroristi sono già Uberi, per gli altri la decorrenza dei termini scatterebbe il 30 novembre dalla redazione milanese MILANO — Entro 11 30 novembre dovrebbero venire messi in liberta per decorrenza del termini della carcerazione preventiva alcuni detenuti per fatti di terrorismo ritenuti ancora potenzialmente pericolosi. La magistratura milanese sl-sta muovendo per evitare queste scarcerazioni. Proprio ieri mattina 11 procuratore- generale della Repubblica Ugo Dello Russo ha presentato alla corte che sta giudicando in appello 1 206 Imputati del processo contro Prima linea e 1 «Cocorl» una richiesta per stralciare dal gruppo la posizione di 14 imputati (del quali 10 detenuti, quattro già a piede libero da lunedi scorso). Era stata la stessa corte a metterli in libertà accogliendo le istanze dei difensori. Il procuratore generale ha invitato la corte a stralciare le posizioni di Enrico Bagliori!, Piero Del Oludlce, Bonicelll, Fornonl, Franzcnl, Galmozzi, Gottlfredl, Magnani, Merendino, Russo Palombi, Gorla, 1 due fratelli Minervino e Silva Nel caso del primi dieci Imputati si arriverebbe auto-' mancamente alla libertà per decorrenza del termini qualora la corte, come probabile, non dovesse pronunciarsi entro il 30 novembre. Aprire un processo stralcio nel loro confronti significa invece consentire alla magistratura di giudicarli entro 1 termini previsti dalla legge. La decisione finale spetta ora alla corte d'appello che si riunisce oggi in camera di consiglio per deliberare in proposito, Va detto che su questo argomento si e già registrata una frattura all'interno del magistrati milanesi, alcuni del quali, soprattutto 1 sostituti procuratori che hanno condotto le Inchieste più pericolose In materia di terrorismo, sono decisamente contrari alla libertà provvisoria concessa a Imputati non dissociati e non pentiti, quindi potenzialmente ancora pericolosi. Però 11 presidente della corte d'appello, Luigi Maria Gulcclardl, ha fatto capire la settimana Ecorsa (quando ha concesso la libertà a dieci plelllni) di non essere d'accordo sull'Interpretazione restrittiva della normativa sulla custodia cautelare. Tra 1 candidati alla libertà per scadenza del termini vi sono alcuni Imputati assai noti nelle cronache milanesi degli Anni Settanta. Chicco Gllmozzl, ad esemplo, fu uno del fondatori di Prima linea: In prima istanza venne condannato a 28 anni per l'omicidio del consigliere missino Pedenovl. Piero Del Giudice venne condannato a 27 anni per lo stesso reato; Enrico Bagliori! è già stato giudicato a Torino di concorso morale per il delitto Alessandrini, 11 magistrato milanese ucciso da un commando di PI nella capitale lombarda. Tra 1 fatti marginali di questo processo va segnalato che da ieri il dibattimento si è trasferito In una nuova aulabunker costruita alla periferìa meridionale della città, tra due edifici scolastici. E subito si è avuta una manifestazione di protesta degli abitanti della zona che chiedevano piti scuole per 1 loro ragazzi.

Luoghi citati: Milano, Torino