Oierni cruciali di Mosca di Ennio Caretto

Oierni cruciali di Mescti Shultz arriva domani, un Reagan ottimista spiega la proposta Usa Oierni cruciali di Mescti «Accettiamo il principio di ridurre del 50% gli arsenali strategici» - Chiesti scambi di visite fra scienziati russi e americani nei laboratori «stellari» -11 ministro della Difesa Weinberger in rotta con il Presidente DAL NOSTRO CORRISPONDENTE NEW YORK — Alla partenza di Shultz e McFarlane, ieri, per Mosca (dove arriveranno domani, dòpo una sosta ad Helsinki), la Casa Bianca ha rivelato le principali proposte americane sul disarmo. Sono più radicali di quanto si pensasse e contengono una precisa offerta all'Urss per uno scambio di Informazióni sulle rispettive ricerche di scudo spaziale, ta Casa Bianca ha anzi indicato che dal vertice tra Reagan e Gorbaciov, oltre a una comune dichiarazione di intenti, potrebbe scaturire un'Intesa specifica sulla crisi mediorientale. Infine, ha Invano tentato di mascherare i suoi clamorosi contrasti con il ministro della Difesa Weinberger che per ora è stato escluso dalla delegazione al summit. Con un gesto senza precedenti, in un'intervista che uscirà lunedi, Weinberger ha infatti attaccato sia il plano di disarmo che il vertice. Ira scena e pronta per negoziati costruttivi, di cui 1 colloqui moscoviti di Shultz e McFarlane con Qorbaciov e con il ministro degli Esteri sovietico Shevardnadze, domani e dopodomani, costituiranno il trampolino di lancio. Si spiega cosi 11 tono ottimistico di Reagan.nel suo di- scorso radiofonico settimanale di ieri. Il Presidente ha ignorato le critiche della Tass, e ha espresso la propria soddisfazione per l'assenso dcil'Urss a prorogare di una settimana l'attuale round a Ginevra, dicendo che esistono le premesse di un accordo. « Abbiamo accettato il principio della riduzione del SO per cento degli arsenali strategici» ha dichiarato Reagan •anche se può essere applicata solo a sistemi offensivi comparabili: 'Ho scritto al leader del Cremlino' ha concluso 11 Presidente «manifestandogli l'interesse con cui attendo il nostro incontro: Ecco le principali proposte americane: 1) Abolizione dei missili balistici mobili. I sovietici han no incominciato a dispiegarne due, gli SS-24 e 25, secondo la Casa Bianca in violazione del trattato Salt 2, mentre gli americani stanno per produrne uno, il Mldgetman. La ragione di questa offerta è che i missili mobili si sottrar¬ rebbero a qualsiasi controlla 2) Riduzione a 4500 per parte dei missili balistici fissi, con non più di 3000 installati a terra; di questi ultimi però l'Urss ne possiede ben 6400 e non vuole scendere sotto i 3600. I bombardieri atomici, di cui 11 Cremlino ha fatto un fascio con i missili, verrebbero limitati a 300: ciò significherebbe che l'Urss, che ne ha 350, dovrebbe smantellarne, mentre gli Usa, che ne hanno solo 250, potrebbero costruirne 50 nuovi. 3) Riduzione degli euromissili a 150 per parte, livello che gli Usa raggiungeranno alla fine di quest'anno. Qui la differenza è ingente, perché Reagan non vuole rinunciare ai Pershlng, né Includere nel conteggio il deterrente Inglese e francese, come insiste invece Gorbaciov. «JVoi intendiamo tutelare gli interessi dei nostri alleati' ha spiegato con fermezza 11 Presidente 4) Scambi di visite da parte di tecnici e scienziati nei rispettivi laboratori di ricerca sullo scudo spaziale, affinché ciascuna superpotenza si aggiorni sul progressi dell'altra. •Entrambi stiamo lavorando all'Iniziativa di difesa strategica» ha aggiunto Reagan «ed è necessario che manteniamo il dialogo in merito: Chiamato a illustrare il vertice all'associazione svizzero-americana di New York, il direttore del Consiglio di sicurezza nazionale della Casa Bianca McFarlane ha sottolineato che non si concluderà con un accordo sul disarmo, insistendo sulla firma di un accordo quadro. Il consigliere di Reagan, che ha formato con Shultz un asse contro Weinberger, ha accennato alla possibilità che Oorbartov annunci la ripresa dei rapporti diplomatici con Israele per facilitare un'intesa sulla questione palestinese. Proprio contro il compromesso che si profila per 11 vertice si è scagliato Weinberger nell'intervista che uscirà lunedi su Human Events. Senza fare nomi, ma alludendo chiaramente alle colombe Shultz e McFarlane, 11 capo del Pentagono ha lamentato che 'qualcuno si accontenti di venir via dal summit con un pezzo di carta., sema prestare troppa attenzione al suo contenuto». •Per', me — ha proseguito 11 leader del "falchi" — il vertice sarà coronato da successo se costringerà i sovietici a prende re atto della determinazione del Presidente» nel settore delle guerre stellari e degli euromissili. Ennio Caretto Ronald Reagan Mikhail Gorbaciov