La sera che ballai col boss e avevo il vestito sbagliato

Settimanale della casa e del tempo libero Settimanale della casa e del tempo libero i La sera che ballai col boss e avevo il vestito sbagliato DIMENTICATI per anni negli armadi o sepolti in soffitta, eerti abiti tornano a riavere un ruolo importante nella vita sociale. Finita l'epoca del tutti in jeans e giubbotti, la gente ritrova la voglia di vestirsi in modo giusto (se non proprio tradizionale) per celebrare occasioni e avvenimenti. Nelle cronache della moda si parla ormai spesso di sontuosità. Non a caso rispuntano come fiori sul giornali femminili le citazioni di Coco Chanci. A poco serve, secondo 1 veri competenti, imitare conoscenti o personaggi famosi per risultare ben vestiti. Al massimo si può rubare qualche spunto, qualche idea. Meglio Invece considerare i propri dati di partenza: età, taglia, colori naturali (capelli, occhi, pelle), pregi, difetti, budget disponibile e obbiettivi da raggiungere. Dice una grande esperta che abbiamo consultato: ■ «Fatto questo, si passerà a elaborare quasi scientificamente, con l'aiuto di alcune regole base, la propria immagine, adattandola cosi' [alle più svariate situazioni». Non bisogna dimenticare che vestirsi deve essere un momento di allegria e chi ha 11 coraggio di esprimere la propria personalità ottiene sempre ottimi risultati. Scegliere l'abito adeguato alle occasioni, all'ora, al luogo e al tempo, vuol dire anche riuscire a trovare la nota giusta per gli accessori. • La sera — Nonostante 11 grande ritorno del capi da sera femminili, fasolanti e' un po' scollati, i pantaloni eleganti non accennano a. scomparire. «L'importante è non fare lo sbaglio, oggi cosi frequente, di indossarli con tacchi altissimi o con scarpe, basse ora alla moda di tipo maschile. I pantaloni vogliono al massimo tacchi di media altezza», dice la nostra consulente sull'abito' giusto al momento giusto. L'abito nero è comunque, per le donne d'ogni età, un capo necessario che si presta a mille soluzioni (cocktail, cene importanti, teatro), la borsa da accostargli può essere anche una borsa, gioiello, in oro o argento, ma sempre piccola. Il tubino semplice si può Impreziosire con gioielli importanti, spille o collier. Se si tratta Invece di un vestito con ricami è preferibile accostarlo alla classica collana di perle bianche, giro- collo o lunga. Da evitare la sera l'orologio specialmente se sportivo. • I balli — Le serate da ballo hanno ritrovato in questi ultimi due anni gli antichi splendori; sono In continuo aumento quelli per i 18 anni con centinaia di Invitati: donne In lungo e uomini rigorosamente In cravatta nera. In queste occasioni lo smoking nero Ideale (che naturalmente va indossato soltanto dopo 11 tramonto, meno che in certe occasioni estive tipo concerti di Salisburgo) deve essere di tipo classico, da evitare quello a doppio petto perché considerato un po' volgare. E' consigliato abolire 11 panciotto e mettere soltanto la fascia cintura in seta alta un palmo da coordinare al farfallino. La camicia bianca può essere di seta.' popoline e plquet, ma la più giusta è quella in mussola di lino pieghettata. • I diclott'annl — Le debuttanti dovrebbero scegliere tinte chiare come 11 bianco, belge, azzurro e. rosa per gli abiti lunghi in seta o raso. «Il vestito da gran sera», puntualizza l'esperta, «cade meglio quando lascia scoperte le caviglie davanti e scala a coda dietro. Inoltre slancia la figura e rende più facili i movimenti». Alle Invitate non debuttanti è concesso indossare qualsiasi colore • I matrimoni — Il tight è un vestito da cerimonia, perciò non si Indossa né al balli, né alle sere ufficiali: 11 suo uso è ristretto al matrimonio di gala sostituendo la redingotte. Naturalmente la sposa, in questo caso, dev'essere in lungo tradizionale. Se invece lo sposo rifiuta il tight in favore di un abito grigio ferro o blu scuro, la sposa dovrà indossare un - vestito robe manteau corto. I testimoni devono sempre adeguarsi aliò sposo, mentre le signore scarteranno colori come il bianco, 11 nero, il rosso e l'arancio e faranno attenzione a non scegliere abiti troppo vistosi, questo per riguardo verso la sposa che quel giorno dovrà emergere su tutti. Lo chemisier austero è fuori moda a meno che non sia tipo Chanel; d'estate si consigliano vestiti di seta a fiori o piccoli disegni e d'inverno tailleur da mezza sera con camicette sofisticate. • Cerimonie ufficiali — Quasi del tutto scomparso l'uso del frac nero che riappare soltanto In occasioni specialissime: come la consegna del Premio Nobel a Stoccolma, la visita di un 'capo di Stato o per 1 balli in grandi occasioni. Le signore in nero o comunque colori sobri. • Ricevimenti di giorno — Dice l'esperta: «La cosa più importante sono gli abbinamenti. Per esempio calze e scarpe sono difficili da abbinare, specialmente con gli abiti colorati che Imperversano quest'anno; di giorno possono essere scelti nella stessa tonalità del vestito, ma dal tardo pomeriggio è meglio optare per calze velate nere e scarpe dello stesso colore». • I gioielli — A eccezione di quelli con valore affettivo, 1 gioielli non si mettono mai di giorno, per strada In viaggio o al cinema. Le ore più adatte per portarli sono quelle del tardo pomeriggio e della sera per andare a casa di amici, a teatro o a un ballo. Antonella Amapane calze di cachemire e per nove mesi sta senza del tutto, Craxl (ahimè) d'Inverno porta gli stivaletti. Chi ha grandi ambizioni può copiare 1 berretti con visiera del sempre elegantissimo ex-presidente Pertinl, mentre per chi si accontenta da segnalare i baschi che Pietro Longo aveva imitato da Nennl quando gli era segretario. A nessuno si può consigliare invece di imitare Karl Lagerfeld, 11 più raffinato degli stilisti: porta soltanto camicie su misura di Battlstonl, sempre con il colletto bianco. Ma ha un vezzo: ne cambia quattro al giorno e le manda a stirare a Parigi. Ogni tre volte il costo è quello di una camicia nuova. Dada Bosso

Persone citate: Antonella Amapane, Coco Chanci, Karl Lagerfeld, Pietro Longo

Luoghi citati: Parigi, Salisburgo, Stoccolma