Conosci la differenza tra una pispola e una cutrettola?

Conosci la differenza tra una pispola e una cutrettola? Conosci la differenza tra una pispola e una cutrettola? appartengano; di quelle creature a due, a quattro, a sei zampe, non sa assolutamente nulla. E se ne rammarica. Cosi come non conosce il nome e le caratteristiche delle piante che incontra strada facendo, piante erbacee e alberi d'ogni tipo, alti e svettanti o bassi e panciuti, con foglie ampie o aghiformi, dal margine liscio, seghettato o denticolato. E si arrovella. «Questo sarà un frassino o un acero?», si domanda. «E quell'uccellino che si posa fremente sull'erba a piluccare non so cosa sarà una pispola o una cutrettola?». Dilemmi che non sa risolvere. E si sente infelice. Non conoscere uno per uno gli abitanti del paradiso stupendo che troviamo non appena fuo¬ ri dall'atmosfera pesante della città è una lacuna grave. Specialmente nei nostri paesi a clima temperato dove le specie animali e vegetali non sono tante come al tropici. Ma è una lacuna che oggi possiamo colmare con una splendida «Guida alla natura», opera meticolosa e accuratissima di un'équipe di esperti anglosassoni, curata da un appassionato naturalista inglese, Michael Chinery. E' un panorama esauriente e completo di buona parte delle specie animali e vegetali che popolano i paesi d'Europa e l'Italia in particolare. Spazia, tanto per intenderci, dai mammiferi alle alghe. C'è veramente di tutto in questo volume arricchito da Protagonisti del nostro cinema visti oa Stefano Reggiani un'incredibile quantità di immagini, fotografie e soprattutto disegni a colori. Finalmente, consultandolo, il naturalista dilettante può chiarire i suoi dubbi. Ma si, quel grazioso uccellino che aveva visto posarsi sull'erba era proprio una cutrettola. bruno-verde sul dorso, giallo chiaro sulla pancia, mentre la pispola — la si vede anche lei in un disegno a colori — è diversa e la descrizione ce lo conferma: «petto chiaro con strie scure zampe brune». Impossibile sbagliarsi. E cosi, guida alla mano, tutte le perplessità sfumano e si diventa più ferrati in fatto di conoscenze zoologiche e botaniche. Millecinquecento sono le specie descritte e raffigu¬ dizio una galleria di testimoni: 101 schede, da Diego Abatantuono a Lara «Vendei, con mattatori e nuovi talenti, vecchie 'Spalle* e giovani cabarettieri, nel bene e nel male, tra parzialità ostentata e solidarietà, la parte più significativa del cinema italiano negli ultimi 30 anni. In più un augurio e una speranza

Persone citate: Diego Abatantuono, Michael Chinery, Stefano Reggiani

Luoghi citati: Europa, Italia