Tra censure e divieti ecco il teatro di Liubimov talento scomodo in Urss

Pubblicata a Parigifo^biografoj^celebreregista u Ì{ ^' S I | Pubblicata a Parigifo^biografoj^celebreregista u Ì{ ^' S I | Tra censure e divieti ecco il teatro di Liubimov talento scomodo in Urss g^gJÌ{:,JJ u^'i-Tnj i(i.y</l.(S 1 I | k. ,n*>: - ' continuando a lavorare, sera dopo sera, si sente sempre più attratto da quella che lui stesso definisce la «vocazione pedagogica». Per sei anni, nello stesso teatro in cui ha recitato, farà l'insegnante, ma subito dal vivo, con l'idea fissa che gli allievi devono studiar recitando, che non dev'esserci insomma soluzione di continuità tra scuola e professione. Nasce cosi la prima celebre regia di Liubimov con gli allievi del terz'anno della scuola: L'anima buona di Sesuan di Brecht. La scelta «Inedita» dell'autore in odor d'eresia, l'introduzione nello spettacolo di una serie di «azioni fisiche», soprattutto l'esigenza fortissima di abbattere la cosiddetta quarta parete per entrare in diretta comunicazione col pubblico decretano all'allestimento un successo di scandalo: aspre critiche tra 1 burocrati, adesione incondizionata degli spettatori. Il 23 aprile 1064 Liubimov (che dal '53 ha la tessera del partito) viene, sull'onda proprio di quel successo, nominato direttore del teatro del Dramma e della Commedia In piazza Taganka: .Si trovava all'est della città, in un quartiere periferico, uno dei più antichi e popolari... La piazza era grande e ovale, in faccia al teatro c'era una piccola, incantevole chiesetta... Il teatro era vetustà, minacciava da tempo di sgretolarsi, tanto che aveva evitato più volte d'esser demolito.. Ribattezzato lo «stabile decrepi- i Ecco come Yuri Liubimov in «Le feu sacre», l'autobiografìa pubblicata a Parigi da Fayard, ricorda alcuni personaggi^ che ha incontrato. ME1ERCHOLD: «Ho incontrato MeierchoW una soia volta, e ricordo di Sui la fronte che mi faceva pensare a quella di Robespierre. Debuttante, facevo nello spettacolo una scena di pantomina che gli piacque: e si felicitò con me per l'agilità sulla scena: "Non perdetela mai", mi disse». ERDMAN: «L'avevo conosciuto prima della guerra ed ero stato sedotto da quest'uomo pieno di finezza, le cui commedie scoppiettavano d'umorismo. Per il suo "Suicida", mai rappresentato, ma in prova al Teatro d'Arte, tutta la commissione di censura s'era mossa, e avevano organizzato un buffet per ricéverla. Kaganovic accusò Erdman di aver scritto una commedia antisovietica. Erdman non perse il controllo. Ripeteva per chi volesse capire: "E' la'sera più riuscita della mia vita! Che ricevimento! Tante cose da bere e da mangiare!''». SCIOSTAKOVIC: «S'avvertiva In lui, persona estremamente nervosa e fantasiosa, un'ansia dalle radici profonde, che nulla avrebbe potuto calmare. Tre volte era stato letteralmente terrorizzato e ciò l'aveva segnato per la vita, al punto da sopprimere in lui qualunque entusiasmo creativo. Nel 1936 un articolo della "Pravda", anonimo e intitolato "Baccano al posto della musi- foj^ <Vii ■:•■■.)• •.i-'Viii.'-. Yuri Liubimov to» Teatro della Taganka (che in russo vuol dire fuoco all'aria aperta), Liubimov vi immette 1 suol giovani allievi e dà avvio a quella attività quasi ventennale, che alternerà In un flusso continuo successi strepitosi (Seeuan replicato settecento volte; Dieci giorni che sconvolsero ti "mondo, «rappresentazione popolare con ' pantomima, circo, buffonate e fucilate dal libro di g ! . • di John Reed» più di cinquecento), premi, riconoscimenti, inviti a tournées all'estero (Germania, Polonia, Francia, Inghilterra, Jugoslavia, Bulgaria, Cuba per citar solo qualche caso) ad una lotta strenua contro il potere interno al proprio paese, la polizia, i servizi segreti, e soprattutto la censura. Del Suicida di Nikolaj Erdman sono vietate le prove; de / vivi e i morti, montaggio di liriche sulla guerra, sono soppresse le repliche dopo la prima, ma nessun spettatore vuol farsi rimborsare il biglietto (anche se pagato carissimo dai bagarini) in segno di solidarietà; Che fare? dall'omonimo romanzo di Cernysevskij vede la luce a prezzo di una ridda di tagli; il maestro e Margherita da Bulgakov è montato di gran carriera, dòpo quarantacinque prove 1 e senza l'autorizzazione ufficiale, ad evitare 11 «no» del censore. Abbiamo citato solo qualche episodio di un braccio di ferro ventennale tra 11 regista e il governo: ma 11 libro

Luoghi citati: Bulgaria, Cuba, Francia, Germania, Inghilterra, Jugoslavia, Parigi, Polonia, Urss