Era una bella spia il primo sbarco della flotta alleata

Èra una bella spia il primo sbarco della flotta alleata Èra una bella spia il primo sbarco della flotta alleata vicenda conclusa, di cancellare ogni traccia. Atta base di tutta l'operazione, una mossa psicologica atroce nella sua seìnpltcttà: giocare sulla convinzione dei nazisti secondo la quale gli Inglesi, noti da sempre per il proprio fair play, non accetterebbero mai di sacrificare i loro principi morali e di adeguarsi atte regole del gioco proposte dalla Gestapo. Il moderno cavallo di Trota Ideato dagli alleati deve insomma far perno Spy story teologica Un premio per Luzi sul rovesciamento dette strategie consolidate e delle regole classiche. E' come scrivere un western in cui lo sceriffo senza macchia e senza paura colpisce atte spalle, sparandogli a tradimento, il mcattlvo*. disarmato. Da queste premesse, l'operazione Fortitude si dipana con allucinante coerenza. Partigiani francesi e spie infiltrate in territorio nemico, eroi della resistenza e agenti addestrati al doppio fioco diventano di Poesie di Papuli colpo pedine sacrificabili in qualsiasi momento, mearne da cannone- come, le prime linee delle truppe d'assalto. L'unica strategia possibile del mondo libero, in una guerra totale, è quella di sporcarsi le mani, imitando il modello della Gestapo e delle SS. Gli Inglesi flemmatici e 'Sportivi- e gli americani moralisti e «ingenui» non esiteranno ad adottarla. La storta di Catherine Pradter, la protagonista del romanzo di Collins, è la

Persone citate: Catherine Pradter, Luzi, Papuli