Sotto i colpi di Orsini (Maros) crolla la grintosa Juve Pomo

Acqui Albenga Acqui Albenga 2 2 Sotto i colpi di Orsini (Maros) crolla lo grintosa Juve Pomo Nell'etterve$€enfe derby ligure è l'Imperia ad avere la meglio Andora Albese 3 0 ACQUI TERME — Un arbitraggio discutibile ha falsato II risultato di una gara che l'Acqui Fina stava conducendo In porto per 2 a 1 e che è Unita In parità 2 a 2. L'arbitro ha lasciato lo stadio su un'auto del vigili urbani entrata a prelevarlo sul rettangolo erboso. Tre espulsioni (Sartlmagl per l'Albenga, Paganelli e Merlo per l'Acqui Fina) ed altre tre ammonizioni sono II bilancio di una partita ricca di emozioni. Nell'Albenga, privo dell'allenatore Tino Invernlzzl, esonerato nel giorni scorai, mancavano II Ubero Fontana ed II centrocampista Bianchi e l'Infortunato Marchetti. Nell'AcquI Fina, assenti Slmonlello, Alme ed Amuzzo per stiramenti. Ha esordito II centravanti Magaraggla. I Usuri vanno In vantaggio al 14'. Alisi» vince U duutlo pareo con Bianco o tocca di testa di quel tanto da far secco MassaAi 32' Sadocco potrebbe pareggiare ma dal limite tira alto. Il capitano del termali si rifà al 44* quando, vincendo II contrasto con Cantore, resta solo In area ligure Infilando Ancona. Nella ripresa al 62' stoccata di Merlo su punizione e palla In rete. Un minuto dopo rigore per l'Albenga au presunto fallo di Alberti. Tira Il capitano Sartlmagl, Massa Intuisce e riesce a deviare. All'89' doccia fredda per II pubblico termale. Cavalli fallisce l'Intervento, Alberti colpisce la sfera a gamba tesa. L'arbitro concede al liguri una punizione all'Interno dell'area piccola: Cantore non fallisce e ottiene II pari. Gianluigi Perazzi ACQUI: Massa; Tacchino, Franzl; Paganelli, Alberti, Merlo; Sadocco, Boveri, Magaraggla (68' Cavalli), Mensili, Mobilio. ALBENGA: Ancona; Bado, Cantore; Burastero, Nardlnl, Bavera; Revello, Sartlmagl, Lo Rò, DI Napoli, Alfano. Arbitro: '.olii. Reti: 14' Alfano, 44' Sadocco, 62' Merlo, 89' Cantore. SAINT-VINCENT — L'imbattibilità della Juve Domo di Balzarini è crollata al Comunale di Saint-Vincent, attossica da due splendide punizioni di Orsini, mandato In campo dall'allenatore del Maros, Giorgio Pula, proprio per dare maggiore peso alla manovra offensiva della sua squadra. La Juve Domo, sotto di due gol alla fine del primo tempo, non ha però alzato bandiera bianca e nella ripresa si è catapultata nella metà campo dei padroni di casa, raccogliendo il premio di tanta Insistenza nei secondi di recupero con una rete di ••rapina» di Fostinelli. Il 2-1 finale paro risultato giusto: premia i meriti di un Maros Saint-Vincent volitivo per tutto II primo tempo e evidenzia l'esatta caratura dei novaresi che, validi a centrocampo e in attacco, soprattutto in Muccl, accusano pericolose smagliature in difesa. .Net .Macps,:*, parte ut giornata d'oro di Daniele Orsini, c'è ancora 11 centrocampo da registrare? Ieri' Pezzllll è stato II migliòre del trequartisti, ma' Monteforte e soprattutto Signetto non si sono espressi al loro abituale livello. Se c'è un rimprovero collettivo da fare agli uomini di Pula, riguarda la troppa prudenza del secondo tempo che ha finito per lasciare l'iniziativa agli ospiti quando l'uscita di Cusano per un leggero stiramento ha tolto qualche preoccupazione al difensori granata. Le due squadre si sono studiate a lungo, con attente marcature a centrocampo e in difesa. Puia ha piazzato Muzio su Muccl. ma il capocannoniere del girone ha fatto soffrire parecchio II suo giovane controllore, tant'è che nella ripresa Muzio è passato sull'evanescente Conte e Streito si è messo a seguire come un'ombra il piccolo e svelto attaccante del Domo. Una volta prese le misure dell'avversario il Maros è diventato più coraggioso e per Di Coscio sono stati 17 minuti di paura e di rabbia. Al 25' Pezzilli ha colto la traversa da fuori area e nella mischia conseguente il pallone è entrato in rete, ma l'incerto arbitro Dispenza ha fischiato un fallo sul portiere. Al 28' il gol d'apertura. Pezzilli è andato a terra una decina di metri fuòri dell'area. La punizione calciata da Orsini si è trasformata in un autentico proiettile, che ha piegato le mani a Di Coscio: 1-0. Il Maros Saint-Vincent ha continuato a premere e alla mezz'ora Mirisola ha calciato a lato da favorevole posizione. Al 42', con un'altra punizione dalla sinistra è giunto II raddoppio. La «beffa» di Orsini è stata forte e effettata; Di Coscio è rimasto immobile a guardare la palla che ha gonfiato la rete sotto l'incrocio dei pali alla sua sinistra. Il secondo tempo è stato di marca granata, ma soltanto sul piano dell'iniziativa e del controllo del gioco. Dario Crestodina Saint-Vincent: Fessia; Muzio, Mirisola; Streito, Saccavino, Signetto; Bongiovanni, Pezzilli, Cusano (56' Zoppo e 83' Marangon), Monteforte, Orsini. Juve Domo: Di Coscio; Giovannone, Plorutti; Zanzl, Fuso (82' Valdo), Capra; Fostinelli, Beltrami (75' CàfnBvafb), Co/ite,,Fptl, Muccl. f 1 tft Arbitrò: Dispènzà. ' ' Reti: 28' e 42' Orsini; 90' Fostinelli. Intere. Vinci Rapallo VINCI — Supremazia tattica e tecnica del Vinci e punteggio striminzito al termine del 90'. Particolarmente durante I primi 45' I locali hanno costruito numerose azioni da gol. In particolare, a preludio della rete decisiva, c'è da ricordare al 35' una traversa colpita da Marconclnl. Ed è stato proprio quest'ultimo due minuti più tardi a servire Del Nero su calcio piazzato di Pellegrini per realizzare la rete del successo. INTERCOMUNALE VINCI: Mori; Slmonettl, Cenci; Orsi, Turrlnl, Pellegrini; Bonacchl, Baldi, Del Nero, Flnannl, Marconclnl (67' Collclgno). RAPALLO: Sonvlco; Gandolfl, Bernardi; Pannozzo, Gavazzo, Mlnlvagll; Bonetti (86' Melila), Morrai, Limotti (31' Trentarossl), Pialla, Garcea. Arbitro: Piccinini. Rete: 37' Del Nero. GENOVA — E cinque: l'Imperia si aggiudica anche il derby ligure contro la Levante, e conquista la quinta vittoria consecutiva. Un altro meritato successo in trasferta, quindi, per la squadra di Baucia. Non è stato facile, per un complesso tecnico come quello nerazzurro, prendere confidenza con un terreno ghiaioso, totalmente privo d'erba, come quello del Pio XII di Pegli. Ma poi, rotto il ghiaccio, la supremazia è stala netta. Lo ammette anche «Cn/co» Locatelli, allenatore della Levante: •Non era certo questa la partita nella quale tare bella figura. Troppo torte l'Imperla per una matricola come la nostra: ha giocatori ricchi di classe e d'esperienza, e II divario è incolmabile. Il primo gol subito ci ha tagliato le gambe. Solo sul finale ci slamo ripresi, e abbiamo creato qualche apprensione agli avversari». L'imperia si è^Mpcbata do^ una ver|tlna,d_l_mln#* ti, quando il regista Chiafotto, in precarie' condizioni fisiche, è dovuto uscire per il riacutizzarsi di uno strappo, e il suo posto in cabina di regia è stato preso da Massimilla. E proprio dal piede del neo-capitano, al 26', è scaturito l'invitante traversone che Zardi ha corretto di testa in rete, anticipando l'uscita del portiere Giaccherò: 1-0. La reazione dei locali si esaurisce in una gigantesca mischia in area imperiese, ma Moretti non riesce a deviare un bel pallone. Poi, poco per volta, nonostante la disastrosa giornata di Bolgiani, Incapace di contrastare Blondet, il miglior in campo dei genovesi, l'Imperia comincia a controllare la gara e ad imbastire qualche azione pregevole. E' un incontro vivace, con occasioni per ambo le parti. Al 37', si Invola Marafiotti, ma, appena è in area, spara a lato. Replica al 40' la Levante: bella punizione del solito Blondet, e Culaia spedisce fuori di un soffio. Al 43' tornano a farsi vivi gli ospiti, con una punizione-bomba di Mura da 30 metri, che sfiora il palo a portiere battuto. La ripresa è effervescente. Vola in corner Giaccherò al 53', per respingere una bordata di Massimilla, e 1 0 risponde Bovio II minuto seguente con una conclu-, sione a lato. Al 56', il raddoppio. Evangelisti, lanciato' da Benzi, prende la mira e, dal limite, Insacca: 2-0. Locatelli tenta la mossa della disperazione, fa entrare insieme Bertola e Battlston, due 'peperini». Baucia si intimorisce, toglie Marafiotti, una punta, e arretra il baricentro della formazione. Cosi, nel con-' vulsi minuti finali, l'Imperla si chiude in difesa e patisce l'arrembaggio del padroni di casa, che sfiorano il gol al 71 ', quando Monteforte, in scivolata, fallisce la facile deviazione su cross di Uberteili. Stefano Delfino . Levante: Giaccherò; Barberi, Merello (57' Bertola), Pizzorno, Roffi, Bovio, Culaia, Monteforte, Moretti, Blondet, Uberteili (57' Battiston). Imperia: Corona; Benveduti, Romei, Mura, Lesca, Benzi, Evangelisti, Massimilla, Zardi, Chiarotto (20'' BpIglanÒ.Wlaraflottl (65' Meneghettf» • Arbitrò: Mangerini. * * '""•' r'~ Reti: 26' Zardi, 56' Evangelisti. Sammargherltese Certaldo SANTA MARGHERITA — La Sammargherltese ha messo subito alle spalle la sconfitta di Cerreto Guidi rifilando un secco 2-0 al Certaldo: per la squadra di Luciano Delfino si tratta della seconda affermazione di campionato. Il risultato è stato sbloccato da un gol del centravanti Righetti (41', azione personale e, tiro da distanza ravvicinala) e II raddoppio è arrivato nel finale sempre grazie al numero nove arancione (82'. preciso colpo di testa su assist di Copello). Sammargherltese: Tlraboschl; Pinasco, Gasparoni; Vivaldi, Affanni (73' De Zerega), Telllnl; Halli (63' MInlghetti), Copello, Righetti, Rubertelli, Rebughlnl. Certaldo: Peruzzl; Balderl, Ferretti (79' Innocenti): Sangregorto, Ce/, Rovai, Delda, Fabbri, Qaetani (46' Quldottl), Bartaluccl, Sanglneto. Arbitro: Serafino. Reti: Righetti al 41' e 82'. ANDORA — Con una tripletta di Lanieri l'Andora ha regolato (34) con maggior facilità del previsto l'Albese, che ha rischiato un passivo ben più pesante; nel finale lo stosso Lanterl e Scorcia hanno mancato d'un soffio'altri due bersagli. L'Andora ha avuto Inoltre un palo di ottime occasioni prima che si sbloccasse II risultato: al 16' au tiro di Sasso ha salvato Balocco, al 20' Costantini ha tirato alto. Partita a senso unico, quindi, con I langaroll che, apparsi di non eccessiva consistenza tecnica, hanno subito l'Iniziativa del padroni di, casa con pochissimi tentativi di reazione. E' parso che l'Albese atesse In campo per una pura formalità: Pandolfl e Roveto hanno tentato Invano di proporre manovre, ma Rocca e Capoblanco .hanno avuto pochissime palle da i^im^ll^^^^mMMt ■ q»i» ..«dono , personale, ha costretto Setti a tuffargllsl sul piedi. L'Andora ha avuto un miglior ritmo. SI sono messi In evidenza Lanieri, Plolatto, Costantini, Rem bado e Giannini. Raccontiamo I gol: al 31' Campisi atterra Lanieri ed * rigore, che lo stesso attaccante trastorma; 43', Plolatto recupera un pallone a fondo campo e crossa al centro, la difesa albese pasticcia e Lanieri In mezza rovesciata raddoppia; 62', ancora Lanieri arrotonda Il bottino personale riprendendo una respinta di Chiavasse. 2 0 ANDORA: Setti; Rembado, Giannini; Costantini, Qhlrerdl (55* Lo Sdalpo), Bucarella; Lanieri, Plolatto, Plccareta, 8plzzo, Sasso (66' Scarda). ALBESE: Chiavasse; Pesante, Balocco; Campisi (62' Morene), Pandolfl, Stroppiane; Tortollna, Roveto, Rocce, Riva, Capoblanco (56' Michelino. Arbitro: Curottl. Reti: 31' (rigore), 43', 62' Lanterl. Giuseppe Morchio