Un brutto Simac rimane solo

Dodo quattro giornate cedono la Berloni a Milano e FArexons a Roma Dodo quattro giornate cedono la Berloni a Milano e FArexons a Roma Un brutto Simac rimane solo Gran rimonta del Banco Sconfitti allo sprint (87-81) i torinesi in una partitissima mribile decisa dalle uscite per 5 falli nel finale abbia preso ad Indicare quasi sempre una sola direzione. In particolare la Bertoni può lagnarsi delle circostanze che le hanno riportato addosso 11 Simac tra il 5' (8-16 per i torinesi) e 11 10* (23-20 per i milanesi); e per 1 tre sfondamenti inesistenti che l'hanno privata, In pratica per tutta la ripresa, del playmaker titolare, Della Valle. Con tutto ciò diventa difficile dare un giudizio tecnico su una partita nella quale è stato possibile apprezzare non più di tre-quattro prestazioni individuali cospicue: la veemenza di Schoene e l'è-: sploslvità di Henderson fra 1' vincitori, la splendida continuità di May e la sicurezza di Vecchlato (anche in difesa, stavolta) fra 1 battuti. Assolviamo poi 11 secondo tempo di Bantom e 11 primo del pazzariello Premier. Non si pud assolvere Invece 11 Morandottl che abbocca a tutte le provocazioni, si smarrisce, smette di pensare e di giocare. Sul resto il velo pietoso dell'anonimato, che non è un complimento per certi campioni, La Bertoni è fuggita via, come detto, all'inizio, quando D'Antoni non ne combinava una giusta. Raggiunta anche a furor di fischietti, non s'è smontata mal, benché quel tipo di non-basket la destinasse a sicura fine per esaurimento di panchina. Il Simac ha arrancato senza mai. una fiammata, è andato al riposo ancora sotto, non è esploso neppure in avvio di ripresa, quando la Bertoni, perso Della Valle, era solo e soltanto May. Peterson ha provato anche la 1-3-1, ma Savio, al primo big match della sua vita, non si è fatto Intrappolare e quando Bantom ha cominciato a vedere il canestro il Simac è stato ricacciato costantemente sotto fino al 35' (71-72). LI, hello stillicidio dei tiri liberi e del terzi, quarti e quinti falli (questi ultimi solo per 1 torinesi, costretti ormai a difendere a zona), un «tre punti» di Boselll ha segnato la svolta: break da 8-2 per 1 campioni d'Italia, la Berloni sotto di 5 per la prima volta al 37', fuori anche Morandottl, May e Bantom, in campo l' ragazzini Boarolo, Vidlli e liberti, l'ultimo tentativo da tre di Savio che batte due volte sul ferro e esce, poi 1, punti della staffa di Schoene e fine della storia: era ora. PADELLE E CIFRE — SIMAC (totale tiro 33/74, tre punti 6/15, rimbalzi 39, palle perse 20, falli 23): D'Antoni 5,5 (5/13, 2/8 da 3. 5 pp). Meneghln 5 (3/7, 7 r, 7 pp), Schoene 7 (7/15, 8r). Henderson 7 (9/13, 15 r), Premier 6,5, (7/19, 2/5 da 3), F.Boselli 5 (1/4), Barena 5 (1/2), Barriera sv, Gallinarl sv. BERLONI (tt 31/61. 3p 1/3, 42 r . 29 pp , 26 f ): Della Valle 5,5 (4/8. 6 PP), Vecchlato 7 (4/7,7 r), Morandottl 4 (3/9), Bantom 6,5 a/11,12 r), May 8 (11/19,11/11 ti, 6 r, 5 pp), Savio 5,5 (2/7,1/3 da 3), Vidlli sv, Boarolo sv, Tiberi! sv. ROMA — Par sbagliando più del dovuto il Banco Roma batte (77-69) l'Arexons Canti, con un finale garibaldino. Sbagliando l'Arexons perde una partita che verso la fine del primo tempo sembra nelle sue mani. Oli ultimi 5 minuti sono l pochi spettacolari di una partita che a tratti è perfino noiosa. Il Banco la inizia bene: al 9' e al 10' raggiunge il massimo dei vantaggi in tutta la partita, che è di 9 punti, prima 23-14, poi 25-16. Ma a questo punto qualcosa si inceppa: Flowers raggiunge il terto fallo e va in panchina. Contemporaneamente Recalcati fa passare l'Arexons dalla difesa individuale alla tona 2-3. Così gli ospiti rimontano, nonostante mandi Antonello Riva in panchina al 14' dopo il tereo fallo, e passa: 42-38 a 30" dal riposo, poi Sbarra azzecca un tiro da fuori e dimezza la distanza. Lo spogliatoio porta consi¬ glio, De Sisti dà la sveglia al Banco che agguanta l'Arexons. Poi c'è un tira e molla di vantaggi. Il Banco prende definitivamente la testa al 16', quando si mette a zona perché Flowers commette stupidamente il quarto fallo e Anderson, dall'altra parte, va a tirare il fiato in panchina. Sul 75-69 per i romani a 2'30" dal termine, Flowers va fuori La settimana nelle Cappe Tornano In settimana le Coppe europee, eoa l'andata del quarti di finale. Cinque le squadre italiane Impegnate, mentre altre quattro sono direttamente ammesse al quarti (Divare•e e Banooroma nella Coppa Korac, Prlmlgt In Coppa Campioni donne, Bata in Coppa Ronchetti). Il prof ramina: CAMPIONI — Giovedì a Helsinki la locale Ymca (Fin) riceve U Simac. KORAC — Mercoledì a Pleven lo Spartak (Bui) ospita la Bertoni e a Bayreuth (Qer) lo Steiner affronta la Mobilglrgi Caserta. C. COPPE — Domani la Scavollnl gioca a Taby (Sve). RONCHETTI (femminile) — Mercoledì il Lanerossi ospita a Schio U VIMeurbanne (Fra). • LA VIOLA Reggio Calabria ha ufficializzato l'ingaggio del negro statunitense Roggie Smith, di 26 anni, per il Quinto fallo, sfondando ingenuamente su Riva. Inveoe di crollare, però, i romani si scatenano. De Sisti chiede la sospensione e ordina di tenere la palla. Sbarra esegue, umiliando Marzoratl che invano lo bracca. E arriva la si-, rena liberatrice. Il Banco dimentica gli errori al tiro (segnatamente di Sbarra, Solfrini, Polesello, per un totale di 33 su 79) il ridotto apporto di Flowers, i guai fisici di Melillo (ginocchio), Rautins (verruca a un piede), Solfrini (un'anca malandata), e applaude Rautins (9 su 15) e Oilardi (7 su 14 e 6 UH Uberi su 6). Oli ospiti rimuginano sulla sconfitta maturata in pochi minuti, sulla sterile e stretta supremazia ai rimbalzi (37-36), e sulla preoccupante media di tiro (29 su 61). Piace Gay (9 su 12, 3 su 3 al tiri liberi e 12 rimbalzi), applausi e fischi, invece, per Anderson (i su 15) e Riva (7 su 14).