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In vista cambiamenti d'orario per birrerie (potrebbero chiudere alle 3) e librerie In vista cambiamenti d'orario per birrerie (potrebbero chiudere alle 3) e librerie Undicesima edizione ieri mattina del «Giro della collina» t'altro che irrilevante. Ovvio che ogni libraio sarà libero di aderirvi o di respingerlo. L'importante è rompere il ghiaccio una volta per tutte: può darsi sia giusto un prolungamento d'orario sotto Natale, certo è assurdo die in estate dobbiamo aprire alle 15 affrontando una canicola desolata e solitaria». Su una cosa fondamentale, comunque, librai e assessore all'Annona sono d'accordo sin da adesso: «Per il pubblico in cerca di strenne, per le famiglie a spasso dopo cena o per i giovani che bighellonano sema scopo questo prolungamento sperimentale di apertura, die andrà ovviamente calibrato con gli organismi sindacali, rappresenta indubbiamente una grossa occasione culturale prima ancora che consumistica». Ma, bocciato dopo un lungo anno di stasi il progetto di in¬ ieri mattina nella Per la manifestazione non competitiva organizzata dal centro Joyful in collaborazione con Stampa Sera c'erano anche duecento militari e 70 volontari della Fidas - Oltre duecento premi sorteggiati tra i partecipanti Quasi quattro mila partecipanti hanno movimentato,] ieri, l'undicesimo Giro della collina, gara turistica non competitiva organizzata dal Centro Joyful di Torino con la collaborazione di *Stampa Sera» ed il patrocinio dell'assessorato comunale allo Sport che, ancora una volta, ha festeggiato un affettuoso gemellaggio tra Torino e i suoi boschi d'autunno. Con mille applausi e tante adesioni. In prima linea gli sponsor della manifestazione, dall'Invicta all'Istituto Bancario San Paolo e alla Centrale del latte di Torino, che con la XVamar e il ristorante Rendez-Vous, si è per di più accollata il compito di curare i punti di ristoro dislocati lungo i sedici chilometri dell'itinerario. Senza dimenticare l'apporto fondamentale, in abbinamento alla Croce Rossa e a un apposito servizio veterinario a disposizione dei corridori a quattro zampe, dei carabinieri di Barriera Piacenza, degli agenti del Commissariato di zona e dei trenta vigili che hanno provveduto al perfetto svolgimento della gara. Una gara giovane come le simpaticissime *tute rosse» del settanta giovani volontari Fidas impegnati In un impeccabile servizio d'ordine, oppure come la fitta rappresentanza militare convenuta all'appuntamento: 200 alpini della Brigata Taurinense, cento soldati della Brigata Motorizzata Cremona, 120 bersaglieri del 6" Battaglione Palestra preceduti dalla loro Fanfara. Tutti quanti coivolti, dopo l'arrivo, nelle esibizioni dei loro coetanei del C.D£ Fi ve, équipe specializzata nella break-dance. Festeggiatissimi i vincitori: Tony Petti per la categoria uomini, Mariangela Grosso per le donne, Gabriele Bonenti e Barbara Battaglia rispettivamente campionissimi tra i bambini e le ragazzine inferiori al 14 anni. Oltre ZOO i premi sorteggiati tra l partecipanti. serire un grande fast-food nell'ex sede Marus di via Roma e cronicamente chiuso il Cavai 'd Brons, è ammissibile che il bel sorriso di via Roma debba continuare, nascondendosi dietro un pedigree che rischia di coprirsi di polvere, a sopportare vuoti cosi vistosamente antiestetici? Sostiene Carla Spagnuolo: «Per quanto riguarda il mio assessorato, per il Cavai 'd Brons resta valida la vecchia licenza di ristorazione mentre, nel caso dell'ex Marus, a bloccare l'installazione del fast-food richiesto sono state obiettive considerazioni normative e ambientali». Ma non finirà qui. «Mi piacerebbe che in questo spazio si localizzasse un grande emporio di qualità, aperto tutta la notte, vicino a Porta Nuova ed alle esigenze della Torino di domani». Luisella He '1 oni Petti taglia il traguardo per primo seguito d» un ciclista che inalbera un curioso poster Processo Miano a sala parto della clinica universitaria al Sant'Anna