Cagliari impotente vittoria alla Samb

Cagliari impotente vittoria alla Samb Cagliari impotente vittoria alla Samb Rinasce il Catania Catanzaro travolto Cesena ha un'occasione e le basta con il Palermo CAGLIARI — L'allenatore del Cagliari Ullvierl aveva passato la settimana ad avvertire 1 suol uomini sulla pericolosità della Sambenedettese, squadra rivelazione del campionato cadetto. Le prediche, però, non sono bastate (qualcuno negli allenamenti è stato anche richiamato a maggior impegno e serietà) e la sconfitta è arrivata puntuale e senza che i cagliaritani possano recriminare nulla. Che 1 giocatori marchigiani fossero in giornata si è visto sin dalle prime battute di gioco, quando, per almeno 30' hanno fatto vedere in pieno il loro valore, giocando apertamente una partita d'attacco senza scoprirsi più di tanto In difesa. • : Inconcludenti in attacco, con un centrocampo lento e disordinato e con due terzini immobili davanti al proprio portiere, 1 rossoblu difficilmente potranno sperare in un campionato tranquillo. Il solo portiere Sorrentino, lo stopper Chinellato e il libero. Venturi non sono sufficienti a fermare gli avversari. E cosi, con questa vittoria, la Sambenedettese rimane l'unica squadra imbattuta dei suo campionato e merita pienamente l'alta posizione di classifica. La rete della vittoria è stata segnata dal mediano Annonl al 75' di gioco. v jr Campobasso perde licenziato Mazzia CATANIA — Il Catania ritrova la vittoria e 11 suo pubblico. Un gol di Sandro Pellegrini a metà ripresa concede ai rossoazzurrl 11 successo sul Catanzaro dopo uno stupendo guizzo di Borghi, il migliore uomo in campo. Privo di Pedrlnho, operato d'urgenza all'appendice, 11 Catania ha puntato tutto sulla verve di Luvanor e Borghi e sul lanci illuminanti di Pellegrini e Braglia. Il Catanzaro è riuscito a tamponare alla meglio, poi è crollato di schianto, anche perché al momento del gol catanese, Jacobelli (già ammonito) si è attardato a protestare vivacemente nei confronti dell'arbitro Cava, che l'ha espulso. A questo punto è stato facilissimo per 11 Catania tenere il controllo della partita. Nel finale, la squadra etnea avrebbe potuto arrotondare il risultato solo se l'arbitro si fosse deciso a concedere un calcio di rigore per un fallo del portiere Di Fusco su Borghi. Per il Catania un rilancio importante: la panchina di Gennaro Rambone traballava nelle ultime settimane, ma il pareggio di Trieste e la vittoria sul Catanzaro danno tranquillità a tutto l'ambiente. Poi, tra non molto, il tecnico etneo potrà schierare anche Onofrl e Canuti, acquistati la scorsa settimana dal Genoa. g. tr. La Cremonese sfodera grinta cede il Pescara CESENA — Questa sera il Cesena è primo in classifica; divide la poltrona di leader con Samb, Lazio e Brescia e ottiene 11 meritato premio ad una certa continuità di prestazioni in questo avvio di campionato. La squadra di Buffoni non incanta certamente per la continuità e ■l'eleganza della manovra, anche se trova momenti di gioco piacevoli, ma porta in campo una determinazione e una voglia di vincere che, per ora, sopperiscono pienamente a questo difetto tecnico dei romagnoli. Buffoni afferma che, trovati i migliori equilibri dì gioco, la sua squadra crescerà anche sul piano del manovra. -Il primato in classifica — sottolinea il trainer bianconero — è più frutto di buona sorte e di demeriti avversari che dei meriti dei miei. Fra qualche tempo vedremo di che lana è fatto questo Cesena*. Intanto la squadra romagnola ha battuto un Palermo che ha fatto tutto intero il suo dovere, sul piano dell'impegno ed ha accusato, forse, scarso peso in fase di conclusione. Il Cesena non gli è stato di molto al di sopra, ma ha saputo approfittare dell'unica occasione capitatagli: il calcio di rigore decretato da Fabbricatore al 19' lungamente contestato dai palermitani e realizzato due minuti dopo da Gibellinl. CREMONA — Può finalmente assaporare la gioia della vittoria anche questa tribolata Cremonese che ha mezza squadra in infermeria (Zmuda, Bongiorni, Galluzzo, Galletti e Torresani) e tuttavia, con una prova d'orgoglio, è riuscita a cogliere due meritatisstmi punti. Le note più positive riguardano il portiere Rampulla, che ancìie col Pescara ha sfoderato una grande parata, l'attivissimo centravanti Nicoletti e i volonterosi ma non brillanti Vigano, Gualco, Finardi e Lombardo. Il Pescara, modesto tecnicamente, ha mostrato grande vitalità. Le reti. Va in vantaggio la Cremonese al 74' con un'azione personale di Mazzoni sulla destra e un gran tiro del mediano grìgtorosso. Il raddoppio è un po' fortunoso per i locali, che si presentano con Nicoletti davanti a Rossi. Per evitare il portiere, Nicoletti svaria sulla sinistra e calcia in ritardo, ma il numero uno del Pescara rinvia corto. Riprende Nicoletti e passa al centro a Gualco, che lascia partire un tiro sbilenco con palla rasoterra. Sulla traiettoria vi è però il portiere del Pescara clw devia in rete. PERUGIA — Scesi in campo con un completo di nuova foggia, quasi a scacciare i fantasmi delle domeniche passate, i perugini hanno subito spinto a più non posso. Già dopo otto minuti un calcio d'angolo di De Stefanis veniva sfiorato di testa da un difensore molisano prima di capitare dalle parti di Massi: controllo (anche con le mani?), tiro e rete. Passano venti minuti che c'è un altro calcio da fermo, battuto da De Stefanis a pochi metri dal limite dell'area. Invece di tirare, però, il giocatore preferisce passare largo verso Brunetti. Grande rhicorsa del difensore, esterno destro che trova il corridoio libero tra la difesa molisana e Bianchi, Su' entrambe le reti c'è lo zampino di Novellino, Al termine della partita il presidente del Campobasso, Antonio Molinari, parlando con i giornalisti ha annunciato il licenziamento dell'allenatore Bruno Mazzia: 'Vista la situazione credo proprio che per il futuro saremo costretti a fare a meno delle sue prestazioni'. La decisiome sarà comunque presa ufficialmente oggi c. g. mi. Subito dopo 11 Cesena ha perso Sanguln, filtro del suo centrocampo ed è stato costretto ad arretrare 11 baricentro del suo gioco. Ne ha approfittato il Palermo che faceva esordire in campionato sia Malo che Sorbello. La squadra siciliana e venuta avanti, ha spesso stretto alle corde gli avversari, ma mai lia dato l'Impressione di possedere il colpo che manda al tappeto. Tanto è vero che Borin, salvo un'Impennata del terzino Benedetti al 70' di gioco, non ha corso pericolo alcuno. La partita ha conosciuto momenti di gioco Interessante per la velocità della manovra e 1 frequenti cambiamenti di fronte, ma ha offerto poche emozioni, pur tenendo in apprensione 1 tifosi locali quando, sul finire, il Palermo si è votato all'assalto globale della difesa bianconera. Degni di nota: il magnifico intervento di Palearl al 4' di gioco che permetteva al portiere palermitano di deviare un tiro ravvicinato di Oibelli-, ni, e l'episodio del rigore. Su cross di Sala, In piena area, Guerini deviava 11 pallone con il braccio. Fabbricatore prima lasciava correre, poi, richiamato dal guardalinee, assegnava il penalty che gli ospiti contestavano, asserendo che il fallo era del tutto involontario. e. d. t.