Diego «Aspetto la Juve a Napoli»

Maradona, sicuro di sé e della squadra, sfida la capolista Maradona, sicuro di sé e della squadra, sfida la capolista Diego: «Aspetto la Juve a Napoli» «Solo allora sapremo se è davvero la squadra più forte» - Un bacio sulla guancia e pace fatta con Passarella - Bianchi soddisfatto: «Avremmo potuto anche vincere» Juventus al San Paolo per dire se è davvero la squadra più forte di tutte le altre». E' la prima volta da quando giochi in Italia che un arbitro ti fischia otto falli contro. «Non ho capito l'arbitro. Bianchi mi ha detto di aiutare Bagni e Celestini a centrocampo, una zona calda. Qualche fallo l'ho fatto, ma certamente non otto. A un certo punto per la rabbia ho fatto qualche salterello e mi sono messo le mani nel capelli». Giordano è parso un po' sottotono. «Posso dare un consiglio a tutti? Lasciamo in pace Bruno. Bisogna aiatarlo in questo momento. E' senza casa a Napoli ed è nervóso»'. Il tempo di donare la maglia a Berti e Maradona scappa sul pullman. Escono anche I gigliati. Protestano per il mancato rigore concesso da Lanose. Ascoltiamo Renica, autore del fallo: «C'è stato un impatto piuttosto violento, ma non credo che fosse tale da suscitare una drastica deolsione da parte dell'arbitro». Bianchi, nonostante il prezioso e meritato pareggio conquistato, appare teso. Qualcuno gli chiede come mai. Lui non risponde. Ma che avesse qualcosa da dire era facilmente intuibile. Alla domanda del perché della di MICHELE GIBELLI FIRENZE — Uri bacio sulla guancia a Passarella e Maradona si concede al cronisti. E' durato circa mezz'ora il vertice tra gli argentini nello spogliatoio del Comunale di Firenze. Cosa avete detto tu e Bertoni a Passarella? •Abbiamo parlato di tante cose — risponde Diegulto —, anche della Nazionale. Credetemi, tra noi nessun problema. Sono quelli che stanno fuori che fanno nascere tante voci. Passarella è un uomo vero e dice in faccia «inolio che pensa. Ira noi c'è la massima.serenità*. . ............. Napoli superiore alla Fiorentina? «Si diceva che la Fiorentina avrebbe stracciato il Napoli. Invece qualcuno è rimasto deluso. Abbiamo giocato una bellissima partita. Questo è il Napoli che place a me. Tutti lottano per novanta minuti». Quindi, un punto perso? «Non direi. Abbiamo dominato per larghi tratti i viola, è vero, ma la sfortuna e Galli non ci hanno permesso di concretizzare la nostra superiorità*. La Juve continua a vincere. «L'avevo detto io. E' fortissima». Il Napoli potrà essere l'anti-Juve? «Non lo so. Aspetto di affrontare la I friulani superati dai nerazzurri sul pi na larga vittoria sostituzione Cafarelli-Bertoni, sbotta: «Fate voi... SI dicono tante cose durante la settimana. Si cerca di far reagire un giocatore escluso... Dopo Lecce si sono ascoltate cose ingiuste. Io posso solo dire che sono più che mai contento di questo Napoli». Una squadra In progresso. «Molti sostengono che 11 mio Napoli giochi male. Io, guardando altre squadre, faccio un paragone con II Napoli. Credetemi, sono lusingato dei miei ragazzi. Il loro comportamento a Firenze è stato irreprensibile». Quindi un punto perso? «Abbiamo cercato di vincere, ma non ci siamo riusciti.- E* stato motto bravo Galli». Un giudizio sulla Fiorentina. «A stento riesco a guardare la mia squadra quindi non esprimo pareri sugli avversari». Quando ha capito che avrebbe potuto vincere l'incontro? «Dal primo minuto di gioco». Juventus sempre più sola. «Beata lei. Cosa volete che dica». La parola a Bagni, tra I migliori in campo. «Quando sto bene non temo paragoni. Ritengo di aver giocato una buona partita come tutto 11 Napoli. Avessimo preso 11 punto in più alla Roma, al San Paolo, oggi saremmo in media scudetto». LA CALVIZI ano della velocità