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«Abusa delle compagne» E9 satta accasa a Landra il vecihlo leader trazkista «Abusa delle compagne» E9 satta accasa a Landra il vecihlo leader trazkista DAL NOSTRO CORRISPONDENTE LONDRA — Il binomio sesso-rivoluzione sembrava passato di moda, superato dalla «liberazione» politica e del costume attuata un po' ovunque nel nostro tempo. Ma pare ancora d'attualità nel minuscolo partito trozklsta inglese, il «Workers revolutionary party», scosso dalle convulsioni di una lotta fratricida che potrebbe concludersi con una scissione. Perché a provocare questa' frattura non sarebbero tanto motivi ideologici, quanto le clamorose accuse rivolte al vecchio leader del partito, Gerry Healy, che si sarebbe avvalso della sua posizione per approfittare sessualmente delle attiviste più giovani. Il «Times» registra con un certo' divertito stupore questa storia singolare, che si situa a mezza via tra l'attività politica di questa forza marginale d'estrema sinistra (seimila iscritti) e lo studio del costume in una società avanzata e permissiva come quel¬ la britannica. A lanciare le accuse contro il settantatreenne capo del partito «rivoluzionarlo» è stato un certo Michael Banda, nuovo segretario generale del movimento extraparlamentare, che ha decretato l'espulsione del fondatore del gruppo sotto l'infamante marchio di «gravi abusi sessuali» nei confronti di iscritte minorenni. Il vecchio Healy, un personaggio pittoresco nel panorama politico britannico impegnato da mezzo secolo in un ruolo di «rivoluzionarlo di professione» che i suoi connazionali respingono sorridendo, ha negato con sdegno gli addebiti che gli sono stati mossi. E al suo fianco ha trovato un difensore d'eccezione, l'attrice Vanessa Redgrave, la cui militanza nel movimento dell'ultrasinistra è notoria. La Redgrave, insieme con 11 fratello e un gruppo di compagni, ha tenuto una conferenza stampa nella quale sono state ribaltate le accuse. p. pat.