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Niente truffa, nessun abuso prosciolti venti «dianetici» Roma, non hanno scelto i proseliti della setta per carpire denaro Niente truffa, nessun abuso prosciolti venti «dianetici» ROMA — Venti aderenti all'«Hubbard Dlanetics Instltute» di Roma, denunciati nel settembre 1981 per truffa aggravata, esercizio abusivo della professione medica e somministrazione di medicinali senza le prescritte autorizzazioni, sono stati assolti da tutte le accuse dal giudice istruttore Aurelio Galasso 'Perché i fatti non sussistono». La sentenza, ormai definitiva, analizza in 14 pagine 1 mezzi con cui venivano svolte le presunte attività truffaldine del «Dlanetics Instltute», che si riallaccia alle teorie del pensatore statunitense Ron L. Hubbard (ideatore, nel 1951, di una teoria psicologica nota come «dlanetica» e, nel '64, fondatore della Chiesa di Sclentologla). I risultati dell'Inchiesta — afferma la motivazione della sentenza — hanno 'nettamente smentito le accuse e fugato gli indisi a carico. La Hubbard Dlanetics è un'assodazione legittimamente costituita a Roma e in altre città italiane, collegata a un' associamone madre costituita negli Stati Uniti, ove opera regolarmente.. Secondo 11 suo statuto, l'associazione ha 'Carattere e fini religiosi.. Il giudice Istruttore ricorda che negli opuscoli della associazione si legge di .raggiungimento della consapevoleeea spirituale., di 'equilibrio, e di 'felicità., e sottolinea: evidente che in questa sede non interessa minimamente stabilire la validità o meno culturale, filosofica o religio-l sa delle teorie del signor Hub-, bard.. .In questa materia — aggiunge 11 giudice — ciascuno ha diritto (costltuelonale) di pensarla come vuole, col solo limite del buon costume. Si tratta invece di stabilire se detto apparato di teorie o pseudo-teorie fosse solo un artificio mediante il quale carpire la buona fede di alcuni ingenui per indurli a esborsi di denaro.. ' Ma proprio questo, continua 11 magistrato, «é smentito dalle risultarne processuali.. In particolare, per 1 «test psicologici», fatti alle persone che volevano aderire all'associazione, la sentenza esclude che lo scopo del proselitismo del «dianetici» fosse quello di individuare soggetti «psichicamente deboli» per poi Indurli a elargire alla Chiesa di Sclentologla grosse somme di denaro. DI conseguenza, sostiene 11 giudice, viene escluso un programma illecito. I metodi usati dall'associazione (presente in Italia dal 1977, ma nel mondo conta oltre 10 milioni di seguaci), secondo la sentenza, «non possono essere definiti truffaldini; 'in particolare non fanno uso fraudolento di test, non usano pressioni illecite, non promettono terapie o guari gloni psicofisiche, non procu rano danni alla salute: Gli assolti sono: Pierluigi Glallatlnl, Maurizio Caporel 11, Angelo Munno, Antonio Montagna, Laura Minchella, Orlando Ciorba, Francesco D'Amore, Michele Poropat; Matteo Santomarco, Carlo >Alberbo.. Chlezst, 1. coniugi Giuseppe Pledlmonte e Anna' Fellcla Falcone, Sergio An dreano, David Plntaldi, 1 coniugi statunitensi Josef e El sle Edith Hasslberger, Maria Clara Gongora, tutti residenti a Roma, Paolo Strinati, di Tor Valanlca (Roma), Giovanni Brunetti, di Acllla (Roma) e Giuseppe Caldo, di Napoli. Il dottor Galasso, inoltre, ha ordinato lo stralcio di un procedimento in cui Glallatlnl, Caporelll, Munno e Montagna sono indiziati di circonvenzione di incapace al danni di Adele Formica.