Appena nata, gettata in cortile Poco dopo, un ricovero sospetto

Appena nata, gettata in cortile Poco dopa, un ricovera sospetto Appena nata, gettata in cortile Poco dopa, un ricovera sospetto DALLA REDAZIONE MILANESE MILANO — Una bimba, neonata di poche ore, mori-, bonda in una scatola di cartonw''trovBt» ralle* -undici -dél! mattino, nel giardino dell'elegante condominio di via ideile Tuberose 4. Una ragazza di 21 anni, due ore dopo, che da via Tuberose 4 viene portata d'urgenza all'ospedale San Carlo. La piccina, 11 cordone ombelicale ancora attaccato, è morta sull'autoambulanza. Per Anna Maria Scevola, studentessa iscritta alla facoltà di Architettura, la diagnosi del medici è grave come gli indizi: 'Emorragia vaginale provocata da ritenzione di placenta'. Infanticidio in via delle Tuberose, zona residenziale del Lorentegglo, prima periferia milanese. La bimba, in una scatola di pannolini, sarebbe stata gettata dal quinto plano. 'Poco dopo le undici — racconta Valeriana Planare, la custode del numero 4 — ho sentito i rumori di un incidente d'auto. Per arrivare sul1 la strada ho attraversato il giardino e, sotto un albero, ho visto una scatola di cartone mezza rotta. Accanto c'era un bambolotto... Oddio, credevo fosse un bambolotto, ma si muoveva! Era quella creatura, ancora viva, non era morta..... E' morta, secondo 1 medici del San Carlo, per il freddo e la pioggia di Ieri mattina. Fosse giunta In ospedale qualche minuto prima, forse l'avrebbero salvata. Non aveva lesioni gravi. La. signora' Valeriana è stata velocissima: ha subito telefonato alla Croce Intervol, 1 lettighlerl Domenica De 8urace e Leonardo Colangelo, via radio, hanno allertato la sala rianimazione del San Carlo. «Ci siamo--fatti coraggio anche noi — hanno detto 1 due lettighlerl —j L'abbiamo : tirata su, lei, la scatola e i pannolini...'. Ma la bimba è morta sull'ambulanza. Le indagini della Questura, sulle prime, alla ricerca della madre. Poi, all'una, la notizia del ricovero al San Carlo di Anna Maria Scevola. Un ricoverò d'emergenza, le sue condizioni gravissime, quella diagnosi sospetta. Abita in via delle Tuberose 4. OH agenti sono saliti al quinto plano: Mario Ercole Scevola, 11 padre, direttore di un'azienda farmaceutica, non era In casa. Maria Tlsselll, la madre, e la sorella Laura, 23 anni, studentessa iscritta al quinto anno di medicina, erano nell'appartamento. Nel bagno, macchie di sangue sul pavimento. Madre e sorella sono state accompagnate in Questura. Interrogate dal funzionari della squadra omicidi. I sospetti sono parecchi. La bimba è stata trovata proprio sotto la finestra del bagno. Pochi dubbi sui collegamenti tra Anna Maria Scevola ricoverata d'urgenza per 'emorragia vaginale provocata da ritenzione di placenta, ed 11 ritrovamento della piccina ormai morente. Fino a tarda sera, in Questura, le domande del sostituto procuratore Edoardo Monti. La ricerca di Imbarazzate e penose spiegazioni. Poi la madre è stata fermata, la sorella ha potuto tornare a casa. Infanticidio a Milano, giovane all'ospedale con emorragia: è la madre?

Persone citate: Anna Maria Scevola, Edoardo Monti, Leonardo Colangelo, Mario Ercole, Valeriana, Valeriana Planare

Luoghi citati: Milano