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E' morto (a 48 anni) il direttore del Times Nipote dell'ex premier Douglas Home E' morto (a 48 anni) il direttore del Times DAL NOSTRO CORRISPONDENTE LONDRA — Minato da un tumore, è morto ieri In un ospedale del «quartiere intellettuale» di Hampstead 11 direttore del Times, Charles Douglas Home. Aveva 48, anni. Sapeva di essere con-' dannato, ma aveva voluto continuare a guidare il giornale fin quasi all'ultimo, anche dall'ospedale: nella sua camera era stato Installato un radiotelefono che gli consentiva di dirigere la riunione quotidiana. Era diventato 'editor' del Times, cioè direttore editoria-, le, nel marzo dell'82, rimpiazzando Harold Evans, messosi In urto con U nuovo proprietario del giornale, Rupert Murdoch. In questi tre anni, aveva saputo riportare il quotidiano a una tiratura media di circa mezzo milione di copie, contro le 300 mila precedenti. Aveva un grande nome, una grande tradizione di famiglia: era nipote dell'ex primo ministro Douglas Home,' era stato educato a Eton. Ma aveva saputo farsi strada anche grazie ai suol meriti personali. Finiti gli studi e il servizio militare, aveva girato per tre anni in Canada e in Africa, prima vendendo libri, poi diventando «aiuto» del governatore del Kenya. AI giornalismo era approdato partendo da un quotidiano scozzese di provincia e passando quindi alla sede londinese del Daily Express. Di qui, vent'anni fa, il grande «salto» al Times, come specialista del problemi militari e poi inviato speciale. Aveva seguito la «guerra del sei giorni»; nel '68 era stato arrestato e quindi espulso dalla Cecoslovacchia per aver rivelato la dislocazione del carri armati russi. Nel mesi scorsi aveva festeggiato, a! fianco della Regina, 11 bicentenario del Time*. Ma gli era toccato scusarsi con la sovrana per un'.indiscrezione» giornalistica di un suo redattore, p. pat.