La Esso italiana rinvia la riduzione del capitale

La Esso italiana rinvia la riduzione del capitale Troppe perdite nel primo semestre '85 La Esso italiana rinvia la riduzione del capitale ROMA — L'assemblea della Esso italiana ha deciso di rinviare al prossimo esercizio l'operazione di riduzione del capitale sociale. La riduzione, che avrebbe dovuto essere approvata Ieri, si è resa necessaria perché nel primo semestre dell'anno sono state accumulate perdite superiori a un terzo della consistenza del capitale sociale (che è di 90 miliardi di lire). La decisione di rinviare l'operazione, a quanto si apprende, è stata presa in considerazione sia della forte consistenza delle riserve, sia di un eventuale miglioramento nel restanti mesi dell'esercizio In corso. Le perdite, si apprende ancora, sono state accumulate • per ragioni di mercato (ad esemplo lo svantaggioso rapporto lira-dollaro), ma anche «per la rigidità del sistema del prezzi italiano» e per le •penalizzazioni che derivano al settore dal quadro normativo» e che appesantlscono le aziende di una serie di oneri impropri. • FRANCO TOSI — Il capitale sociale della Franco Tosi passa da 15 a 18 miliardi. L'operazione è stata decisa ieri dal consiglio di amministrazione, riunito nella mattinata, prima dell'assemblea del soci convocata per l'approvazione del bilancio chiuso 1130 giugno scorso con ' un utile netto di 5,2 miliardi, contro 110,9 miliardi dell'esercizio precedente. L'aumento di capitale, interamente a pagamento, prevede l'offerta In opzione al soci di una nuova azione di nominali 1000 lire ogni cinque vecchie possedute al prezzo di 15 mila lire, e farà affluire nelle casse della società denaro fresco per 45 miliardi. • EUROMOBILIARE — L'assemblea dell'Euromoblllare, società di Intermediazione finanziarla, ha approvato 11 bilancio al 30 giugno scorso, chiuso con un utile netto di cinque miliardi 646 milioni di lire, con un progresso del 54,6 per cento rispetto all'esercizio precedente. L'assemblea ha quindi deliberato la distribuzione di un dividendo di 200 lire per le azioni ordinarle. L'assemblea, alla quale era rappresentato 11 66 per cento del capitale, ha anche approvato la proposta di Incorporazione delle controllate Confindi gestioni spa ed Euromoblliare mercantile spa, • ISVEIMER — L'Istituto per lo sviluppo dell'Italia meridionale (Isvelmer) ha concluso ieri a Londra due contratti di raccolta fondi per oltre 165 miliardi di lire. 81 tratta di un prestito di 25 milioni di dollari per 10 anni ottenuto dalla «Industriai bank of Japan» e di un altro per 75 milioni di ecu, l'unità di conto europea, concesso per sette anni dalla banca d'affari londinese «Morgan guaranty».

Persone citate: Franco Tosi

Luoghi citati: Italia, Londra, Roma