Un pizzico di potassio in più

Un pizzico di potassio in più Tecniche colturali Un pizzico di potassio in più Per aumentare il peso specifico dei cereali e il contenuto proteico dei foraggi, per migliorare la colorazione dei fiori e rendere più dolce la frutta e più saporiti gli ortaggi non bisogna far mancare al terreno un elemento nutritivo fondamentale, ma che a tolte viene trascurato: il potassio. Ne hanno parlato a Palermo studiosi e ricercatori, in un convegno organizzato dall'Università e dall'Italkali (Società italiana sali alcalini), unica produttrice in Italia di concimi potassici e potatsico-magnesiaei. Il problema della qualità dei prodotti agricoli — è stato osservato al convegno — riguarda non soltanto la pioduzlone destinata al consumo fresco, ma anche quella avviata alla conser¬ vazione e alla trasformazione Industriale. Essa può considerarsi la risultante delle selezioni vegetali operate per via genetica e della applicazione di tecniche colturali adeguate. A quest'ultimo proposito è stato ricordato appunto che l'elemento nutritivo preposto alla qualificazione merceologica dei prodotti agricoli è il potassio. Oltre a influire positivamente sugli elementi che abbiamo indicato, questa sostanza aumenta, insieme con il fosforo e l'azoto, il rendimento delle specie coltivate e Ve rende più resistenti alla conservazione e al trasporto. Rientra quindi nella terna dei principali elementi preposti alla fertilizzazione delle colture. Ma nell'agri¬ coltura italiana viene ancora usato in maniera inferiore alle effettive esigenze delle piante coltivate. Ecco qualche esempio: rispetto a un impiego di dieci milioni di quintali di azoto e sei di fosforo, il potassio arriva a poco più di tre milioni e mezzo di quintali, cioè una misura pari alla metà di quanto richiederebbe l'esercizio di una agricoltura progredita. Il problema assume particolare importanza nelle zone viticole, frutticole e ortofloricole del Paese, e acquisterà rilevanza ancora superiore — è stato affermato al convegno di Palermo — nel momento in cui la Spagna entrerà a far parte della Cee, per la forte concorrenza che farà alla nostra agricoltura.

Luoghi citati: Italia, Palermo, Spagna