La Stampa - Consultazione Archivio

Hai male? Aspetta qualcuno arriverà Il Tribunale dei malati contro lentezze e disagi Hai male? Aspetta qualcuno arriverà Indagine fra i ricoverati per scrivere il «libro delle proteste» I piccoli guai che Infastidiscono appena la routine quotidiana possono diventare .problemi quasi Insuperabili Ise chi 11 deve affrontare non gode di buona salute o, peggio, è ricoverato In ospedale. Il cibo scotto o freddo, la mancanza di posate, la dieta non rispettata, l'Imposizione di orari Inconsueti, assumono dimensioni del dramma, Ingigantiti dalla mente stanca e angosciata di chi consuma In corsia la propria tragedia. Ma, come tutti abbiamo sperimentato almeno una volta, 1 disservizi della sanità pubblica vanno ben oltre, quasi ogni giorno si scoprono episodi di malcostume e di disorganizzazione. Cosi c'è l'automoblllsta con una spalla lussata In seguito a un incidente, che lamenta di avere atteso dall'I di notte alle 7 del mattino l'arrivo dell'ortopedico all'Astanteria Martini. Al Centro Traumatologico, 1 ricoverati talvolta superano 11 mese di attesa prima di essere sottoposti all'intervento chirurgico, 1 costi salgono alle stelle e gli esami devono essere ripetuti. 'Invece di ampliare e mi-' gliorare le proprie prestazioni — afferma Aldo Lamanna, segretario nazionale del tribunale per 1 diritti del malati — le Usi preferiscono finanziare cliniche e ambulatori privati con convenzioni onerose per il bilancio pubblico». I tempi di prenotazione per le visite specialistiche si contano a settimane nella maggior parte delle strutture statali, le piaghe da decubito nelle persone anziane sono all'ordine del giorno. Strumenti e macchinari sofisticati giacciono negli scantinati per anni, stessa sorte subiscono apparecchi di servizio, gli scarafaggi scorrazzano Indisturbati in sotterranei e corridoi. Non è certo un conforto scoprire, nella geografia degli ospedali Italiani, che dovunque si ripetono le stesse proteste. Cambia,-Il nome,,,dell'ente, i fatti no. E' possibile garantire achi soffre un minimo di tutela? Come ricordare al responsabili del servizio sanitario che la peggiore sventura per chi è immobilizzato In un letto è 11 rendersi conto di essere considerato un peso Inutile? •Il fatto più grave — afferma Aldo Lamanna — è che lo Stato si limita a calare la scure sulla spesa, senea curarsi di intervenire nelle singole realtà per scoprire sperperi e clientelismi». Il richiamo alla concretezza è invece il punto nodale dell'attività, di questo ente che è entrato nel sesto anno di vita. Francesca Moro, della segreteria nazionale e Alessio Terzi, responsabile per 11 Piemonte, sottolineano: «i4 partire da lunedi prenderà il via un censimento nazionale degli sprechi». L'iniziativa viene presentata oggi, ore 9,30, In un convegno all'Ambasciatori. Aggiunge Lamanna: 'Non si muoveranno soltanto le decine di centri gtà creati nei vari ospedali e le 300 sezioni distribuite sul territorio nazionale, visiteremo tutte le corsie, ascolteremo tutte le voci I risultati verranno resi pubblici», c. nov.