L'Inps non cede sui crediti gli errori saranno sanati

L'Inps non cede sui crediti gli errori saranno sanati Il consiglio ha raccolto l'invito-di- De Micheli® L'Inps non cede sui crediti gli errori saranno sanati ROMA — L'Inps Intensificherà la sua azione per 11 recupero del crediti vantati nel confronti di aziende, commercianti, artigiani, datori di lavoro domestico. Ma semplificherà le procedure di pagamento e sanerà gli errori contenuti nelle diffide Inviate al contribuenti ritardatari, Lo ha deciso ieri 11 consiglio di amministrazione dell'istituto previdenziale che ha recepito le sollecitazioni del ministro del Lavoro De Mlchelis e preso in esame 1 risultati dell'inchiesta affidata al direttore generale Luciano Fassarl, per accertare la fondatezza delle proteste seguite all'Invio delle diffide stesse. L'ordine del giorno del consiglio è stato votato all'unanimità, ma la discussione che lo ha preceduto è stata piuttosto vivace, soprattutto da parte del rappresentanti del. commercianti e della Confindustria. Il documento Fassarl (9 cartelle dattiloscritte) riconosce In sostanza che ci sono stati degli sbagli (ma pochi e non tutti addebitabili all'Inps) e che diverse procedure sono risultate macchinose. E, come prima misura correttiva, si è disposto che, d'ora In avanti, al destinatari delle note di addebito le sedi Inps non dovranno più chiedere, come spesa supplementare, anche il pagamento di somme a titolo di «spese stragludlzlall» (presso la sede di Roma, ad esemplo, sono state richieste 15 mila lire). «Con tale forma di compensi — si legge nella relazione del direttore generale — le di/fide in questione verrebbero declassate ad ulteriori diffide di ordine amministrativo,,. : r (>;,.| Quanto alle'inesattezze contenute nelle varie note, l'Inchièsta ha accertato che: Eper le diffide degli artigiani e del commercianti 11 «margine di errore» può essere stimato generalmente nella percentuale «fisiologica» del 2 per cento, salvo a Roma, dove è del 5 per cento; per le diffide relative at contributi per le Colf (quelle che hanno scatenato le più forti proteste) 1 casi di contestazione sono percentualmente superiori, «anche se gli errori vanno il più delle volte imputati ai datori di lavoro che talvolta hanno compilato in modo inesatto i bollettini e agli operatori in sede di acquisizione dei dati». Oli errori più frequentemente riscontrati per le diffide Bulle Colf sono l'indicazione di una retribuzione convenzionale errata o del la retribuzione effettiva al posto della retri buzione convenzionale; l'inesatta indicazione del numero delle ore lavorate; 11 calcolo del contributi In base a tabelle non più In vigore, oppure riportate nel tempo in modo inesatto dalla stampa; l'errata acquisizione da parte dell'istituto dei dati Indicati sul frontespizio e sul retro del bollettini Ora si cercherà di chiarire e risolvere tutto il contenzioso. Per il futuro, ci si muoverà nell'ottica «di agevolare al massimo l'operato dell'ulema esterna». In particolare, per le diffide Intestate agli uffici legali, che presupponevano un preventivo accesso presso gli uffici delle sedi, si stabilirà che «<I versamento delle somme possa essere autonomamente effettuato utilizzando un comune bollettino di contotcorrente: E' invece operativamente lmposslbllefarconflulresuun unico conto lo somme richieste per le diffide.-.iti ' 1 ' Emilio Pucci Il presidente dell'Inps, Ruggero Ravenna, conferma la volontà dell'ente di recuperare 1 crediti

Persone citate: De Micheli, Emilio Pucci, Luciano Fassarl, Ruggero Ravenna

Luoghi citati: Invio, Roma