Arrestato un altro palestinese a Roma Nuove ipotesi sulla morte di Klinghoffer di Vincenzo Tessandori

Arrestato un altre palestinese a Roma Nuove ipotesi sulla morte di Kllnghoffer Il dirottamento della «Lauro» forse collegato all'attentato alla British Airways Arrestato un altre palestinese a Roma Nuove ipotesi sulla morte di Kllnghoffer DAL NOSTRO INVIATO GENOVA — Con chi si incontrarono, a Pisa e a Roma, I quattro pirati palestinesi che hanno dirottato '.'.Achille Lauro»? Che genere di «contatti» ebbero? Soprattutto, qual era 11 loro programma? Ripete, convinto, il sostituto procuratore Luigi Carli, per ora titolare dell'inchiesta sull'assalto alla nave: «/nomi non significano niente.. Ma quei nomi senza significato spiccherebbero su sei ordini di cattura che verrebbero firmati appena risolto il conflitto di competenza fra Siracusa e Genova, un conflitto nel quale, tuttavia, potrebbe inserirsi ora Roma. «Sono convinto che la competenza sia nostra-. ripeteva ieri mattina II dottor Carli, 11 tonò stranamente aspro-. Poi aggiungeva: 'Sono in corso indagini ad ampio raggio su tutto il territorio nazionale: i risultati fanno pensare molto bene per il seguito.. Fra questi risultati c'è un quinto arresto, fatto Ieri mattina, a Roma. Un giovane palestinese è stato prelevato dal campeggio dove risiedeva da alcuni giorni e portato con urgenza In un supercarcere del Nord. Insieme con il palestinese è stato messo a disposizione del magistrati di Genova un altro arabo, che risulta essere un «ufficiale» dell'Olp. Era stato arrestato una decina di giorni fa e aveva documenti falsi. Era stato processato e condannato. Prima che le autorità di polizia provvedesse ro alla sua espulsione dal territorio Italiano 1 magistrati di Genova hanno voluto ascoltarlo. Il gruppo dei «Mechabllm palestinesi avrebbe avuto due obiettivi: un attentato a Roma e la nave. Si sospetta che mercoledì 25 settembre una parte, lasciata Genova per Pisa e Roma, abbia accompagnato Hasan Astab, 16 anni, in via Blssolatl e qui il ragazzo scaglia una micidiale bomba a mano contro l'agen zia della British Airways; in cinque, alcuni giorni dopo,' s'imbarcano sulla «Lauro» per compiere il dirottamento. La ricostruzione, si lascia capire, è possibile seguendo la scia dei passaporti marocchini in possesso di molti terrorismi ma soprattutto, a quanto pare, è fondamentale 11 racconto di almeno due del palestinesi. Sul momento più sciagurato del dirottamento, l'assassinio di Leon Kllnghoffer, 11 dottor Carli osserva che «uno doveva comunque morire. E' capitato a lui, ma non mi risulta che abbia reagito.. Ma perché proprio Kllnghoffer? Una versione vorrebbe l'anziano ebreo americano il «numero due- del Mossad, il servizio segreto d'Israele, negli 8tatl Uniti:"'proprio lui avrebbe scoperto e denuncia¬ to 1 terroristi a bordo. Secondo alcuni inquirenti questo racconto, di fonte araba, sarebbe soltanto il goffo tentativo per dare una spiegazione in qualche modo accettabile dell'omicidio. Un'altra versione racconta del palestinesi che, una volta a bordo, sarebbero stati Individuati da una hostess Inglese, Cher Herrington, in realtà agente dei servizi di Tel Aviv, sbarcata ad Alessandria dopo l'allarme. Dopo alcuni giorni di meditazione e un «prologo» avvenuto nel supercarcere di Malano di Spoleto, Ali Ahmed Abdullah ha ripreso 11 suo racconto: una lunga serie di dichiarazioni davanti al sostituto procuratore Carli, a un interprete, u carabinieri e uomini della Dlgos. Quel colloquio si conclude alle 14,15, poche ore più tardi, fa notare qualche Inquirente, un resoconto alquanto fedele di quello che 11 fedayn aveva, detto, viene diffuso a Roma. I punti oscuri sono ancora troppi e l'inchiesta sembra vivere ore d'attesa, anche se 11 dottor Meloni afferma: «fi conflitto In Cassazione non ha rallentato le Indagini e non è un intoppo procedurale.. S'ignora quale fosse il reale obiettivo dell'azione terroristica; s'ignora su quanti «fiancheggiatori» potessero contare 1 terroristi; si sospetta soltanto l'identità del mandante. 'Nel confronti di Abu Abbas non è stata assunta alcuna iniziativa giudiziaria., ha tagliato corto 11 dottor Meloni. Ancora: s'ignora che fine abbiano fatto le armi dei terroristi, le bombe a mano di tipo «ananas» che scagliavano fra le gambe del prigionieri, e 1 Kalashnikov. Hanno sottolineato gli inquirenti: 'Erano armi nuove, assai diverse da quelle date in uso anni fa dal palestinesi al brigatisti rossi e ritrovate, in parte, in Sardegna.. Quell'elenco comprendeva razzi, bazooka e mitra Sterllng, ma neppure un Kalashnikov. Pomeriggio pesante, l'altro giorno, anche per l'uomo più misterioso di questa vicenda: Kalaf Mohammad Zalmab, 23 anni, palestinese, nato in Sirla, fornito di passaporti Irakeno e marocchino, arrestato 11 28 settembre appena sceso da un traghetto tunisino. Anche lui è accusato del dirottamento, di concorso nell'omicidio e degli altri reati contestati al gruppo della «Lauro». Il giovane avrebbe respinto ogni addebito, e quando gli hanno chiesto se conoscesse Abu Abbas ha risposto: «Sono un simpatizzante del Fronte per la liberazione della Palestina e fra noi simpatizzanti et si conosce tutti.. Ma questa conoscenza, sospettano gli Inquirenti, non sarebbe superficiale. Vincenzo Tessandori