Scomparso il giurista Mortati

Scomparso 81 giurista Mortati Generazioni di studenti formati dai suoi testi di diritto pubblico Scomparso 81 giurista Mortati Aveva 94 anni - Fu uno dei padri della Costituente, poi giudice della Corte Costituzionale ROMA — E' deceduto ieri nella sua abitazione romana il prof. Costantino Mortati, ex vice presidente della Corte Costituzionale. Avrebbe compiuto tra poco 94 anni, essendo nato a Corlgliano Calabro il 27 dicembre 1891. Considerato uno del padri della Costituzione repubblicana, docente universitario di diritto pubblico per quarantanni, sul suol manuali si sono formate diverse generazioni di studenti universitari. Il «Mortati», Corso istituzionale di diritto pubblico, è considerato uno del testi più importanti di diritto costituzionale, continuamente aggiornato in numerose edizioni adottate da tutti gli atenei italiani. Figlio di un magistrato, laureato in legge, filosofia e scienze politiche, Mortati fu anche magistrato della Corte dei Conti dal 1920 al 1936: nello stesso anno aveva assunto la libera docenza in diritto costituzionale. Aveva Insegnato nelle Università di Messina, Macerata (dove era anche stato rettore), Napoli e Roma. Alla facoltà di Scienze politiche della capitale trascorse gli ultimi e più Impegnativi anni dell'insegnamento, prima di ritirarsi nella sua casa romana. Tra gli scritti monografici e 1 corsi di lezioni di Mortati si ricordano La Costituzione in senso materiale. La volontà e la causa nell'atto amministrativo e nella legge. Leggi provvedimento, Lezioni di diritto costituzionale italiano e comparato e inoltre 11 commento all'art. 1 della Costituzione nel commentarlo a cura di Giuseppe Branca e le brevi note sul rapporto tra Costituzione e politica del pensiero di Karl Schmitt in «Quaderni fiorentini: Costantino Mortati ebbe anche una breve parentesi politica nelle file della de, quando venne eletto, nel 1946, deputato all'assemblea Costituente. Il 2 dicembre del '60 fu nominato giudice della Corte Costituzionale dal presidente della Repubblica Oronchi: rimase alla Consulta fino al dicembre del '72 e ne divenne poi vicepresidente (per tre mesi) quando la guidava Giuseppe Chiarelli. Durante 1 12 anni di permanenza alla Corte Costituzionale Mortati fu relatore di numerose sentenze importanti, tra le quali quelle in materia di sciopero, di rapporti tra coniugi e 11 matrimonio concordatario, di autorità del giudicato penale nel giudizi civili o amministrativi, di sindacato giurisdizionale sulle deliberazioni del consiglio superiore della magistratura. Presente quale avvocato nella prima udienza pubblica della Corte Costituzionale del 23 aprile 1956, fu anche difensore nella causa che portò alla dichiarazione di Illegittimità costituzionale della norma di legge che escludeva le donne da determinati uffici pubblici. MESSINA — Il pretore di Messina Angelo Oiorglannl ha ordinato il sequestro degli atti del plano regolatore generale della città, nonché delle varianti apportate o in programma, dei plani particolareggiati per l'edilizia economica e popolare, del porticdolo turistico e del plani urbanistici pluriennali di attuazione.

Luoghi citati: Corlgliano, Macerata, Messina, Napoli, Roma