Ispirò anche Donizetti

Ispirò anche Doni/etti Ispirò anche Doni/etti II ciclo dei ^Mercoledì del Regio» prevede una visita guidata (da Corrado Rolliti) in due tappe — oggi e il 30 ottobre alla Famija Turinelsa, in via Po 43 (ore 17,30) — del mondo poetico di Walter Scott, fra i più frequentati ispiratori del teatro musicale di tutto il mondo. Ben 19 sono i romami del prolifico scrittore scozzese che hanno dato vita a qualcosa come 62 titoli operistici, cinque dei quali appartengono alla produzione dell'inglese Henry Blshop. Fra que- sti figura anche La donna del lago composto pure da Rossini. Altri illustri operisti chiamati in causa da Scott sono i tedeschi Marschner e Nicolai — entrambi autori di un Templarlo ispirato dal romanzo Ivanhoe, che stimolò anche la fantasia del nostro Pacini —, l'irlandese Balfe, i francesi Adam, Auber, e persino Bizet, autore della Bella fanciulla di Perth. Ma i titoli piti famosi tratti dalla produzione di Scott restano I puritani di Bellini e Lucia di Lammermoor di Donizetti (preceduta da altre sei opere affini, fra le quali spicca La fidanzata di Lammermoor di Mazzucato, che godette di un'effimera notorietà). Non a caso il pretesto di questa rievocazione di Scott va cercato nel 150° anniversario della nascita delle due opere, rispettivamente agli Italiens di Parigi e al San Carlo di Napoli: in particolare della Lucia donlzettlana, caposaldo della vocalità tenorile romantica, di cui parlerà Giancarlo Landlni mercoledì 13 novembre.

Persone citate: Bellini, Bizet, Donizetti, Giancarlo Landlni, Henry Blshop, Marschner, Mazzucato, Pacini, Rossini, Walter Scott

Luoghi citati: Napoli, Parigi