Il più bel film italiano è d'una regista milanese

Il più bel film italiano è d'una regista milanese Il più bel film italiano è d'una regista milanese La.milanese Giulia Cini-' selli, l'inglese Oerry Pee-| , ney, l'ungherese Andras' Mesz e i fratelli torinesi Ca-1 lopresti hanno vinto i premi1 del III Festival internazionale cinema giovani, che si è concluso l'altro giorno a Torino. , La regista Giulia Oiniselli con La casa fuori misura si e aggiudicata 11 premio Aiace (stampa di una copia e ' circolazione nel circuito d'essai) per il miglior film ■ italiano al Festival. I due milioni del premio Aiace 6ono stati divisi tra Più per gioco che per passiono di Toso-Mellano e Carnaval di Dlmitris Geor-. gladis. II premio Videouno per il miglior video straniero è stato assegnato ex-aequo a The discovery of gravity dell'inglese Gerry Feeney e a Bebukottak dell'ungherese Andras Mesz. Il primo perché si tratta di -un flint fantastico e scientifico particolarmente appreesabile per la cura formale e la freschezza inventiva con cui rinnova i clichés di un genere». Il secondo per «1/ riporoso documentarlo sulle carceri minorili, che riesce ad ottenere una forte tensione drammatica, rifiutando di interporre alcu?i tipo di manipolazione». Menalo-' nati anche Death Vallcy Days di Morrison-HodgeDovey (Gran Bretagna), Freckled lice di Stephen Ning (Usa), The great sadness of Zohara di Nina Menkes (Usa), Handfesl di Michael Brlnntrup. Il premio della Lega delle Cooperative, infine (dieci milioni in servizi per la produzione di un video) per il miglior video italiano presente nella sezione «Spazio aperto» è andato al fratelli Mimmo e Giuseppe Calo-, presti «per l'insieme della' loro opera-. Citati inoltre Mon Generai di Heffler, Milone e Durbiano, Karl di Mario Miyakawa, Doublé awakenlng di Arduino, Lloy, Domenica 20 gennaio di Anna Maria Bianchi, Ragazzi Italiani di Oreste VIdoll. L'assessorato alla gioventù del Comune - Giovanlclak e 11 Festival cinema giovani organizzano da oggi al 26, nelle sale di «Spazio aperto» in piazza Carlo Alberto, una rassegna video di autori torinesi, con lo scopo di fornire un panorama 11 più ampio e preciso possibile della produzione cittadina. Proiezioni pomeridiane e serali: dalle 15 alle 19, dalle 21 alle 24. Previste anche due sezioni dedicate alle esperienze underground, militante e d'artista e alle produzioni delle tv private torinesi. \ Una scena di «28 Up», uno degli ultimi film in rassegna

Luoghi citati: Gran Bretagna, Torino, Usa