A mille lire il colpo ci si contende di tutto

A mille lire il colpo ci si contende di tutto A mille lire il colpo ci si contende di tutto L'asta delle Ferrovie dello Stato è la prova che molti viaggiatori hanno la testa fra le nuvole Messe all'incanto damigiane e scarpe, anelli e biciclette - Un pubblico di curiosi e pensionati Mille, mllleclngue, duemila... Aggiudicata». Remo Garello, commesso del servizio commerciale del compartimento ferroviario di Torino, «assegna» ad un pensionato •una partita di cingue ombrelli», messa in «vendita al miglior offerente» dalle Ferrovie dello Stato che due volte l'anno organizza in via Sacchi 61 l'asta della merce non ritirata dai depositi e degli oggetti dimenticati sulle carrozze. «Adesso — aggiunge— c'è una partita di scarpe Superga. Presso base, 15 mila Il paio. Sono nuove, vero cuoio. Via con le offerte». Il pubblico risponde, ma in breve il duellò a colpi di mille lire si restringe a tre pensionati. Remo Garetto, che deve fare gli interessi delle Ferrovie dello Stato, «spinse» e con l'esperienza acquisita in 15 anni di «battitore a mezzo servizio» •chiude» a 25 mila. «Valevano almeno 40 mila». E' un mondo strano quello dei frequentatori delle aste delle Ferrovie dello Stato. Salvo qualche commerciante del Balon, gli altri sono pensionati che trascorrono la giornata alla ricerca di un affare. Vista la quantità degli oggetti dimenticati sul vagoni 6 proprio il caso di dire che molti viaggiatori sono sbada¬ ti. Negli ultimi sei mesi hanno dimenticato: bottiglie di vino, giacche, maglie', culle, statue della Madonna di Lourdes, dischi, scarpe sfondate, orologi, anelli e non mancano valigie, motorini e biciclette. Commenta Remo Garetto: «Nella mia carriera di "battitore" ho messo all'asta oggettt incredibili. Anche una cornamusa». Ieri era 11 primo giorno dell'asta che proseguirà tutta la settimana. Chi sono gli acquirenti? Remo Garetto: •Sempre le stesse facce, da dieci anni. Gente curiosa. C'è poi un gruppo di pensionati che'si diverte a far salire t prezzi. L'asta è un gioco sottile, guai se capiscono che sei convinto di essere furbo». •Dieci chili di portachiavi per 10 mila lire, etnguanta "long play" al prezzo base dt 500 lire ciascuno. Una tuta da operaio, impermeabile di plastica e asciugamano per 3 mila lire. Ricordo che su ogni lotto c'è da aggiungere ti 18\ per cento di Iva». Domani verranno in asta gli oggetti preziosi: orològi d'oro, fedi nuziali, braccialetti, orecchini. Sono la prova che 1 viaggiatori hanno spesso la testa fra le nuvole, ma anche che ci sono ancora persone oneste. Il battitore dell'asta, Remo Garello, sollecita il pubblico

Persone citate: Garello, Garetto, Remo Garetto

Luoghi citati: Torino