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In Svizzera, Vamico di Agca nega tutto Interrogato dai giudici italiani il turco Mehemet Sener, «lupo grigio» In Svizzera, Vamico di Agca nega tutto BERNA — Convinto a rispondere soltanto dopo una paziente opera di persuasione, 11 «lupo grigie Mehemet Sener ha negato'tutto quanto Ali Agca e altri suol connazionali avevano detto di lui al processo per l'attentato a! Papa, deludendo le aspettati-, ve del giudici della corte di assise di Roma,' giunti a Berna proprio per Interrogarlo ritenendolo un teste importante. La rogatoria Internazionale, condotta dal magistrato elvetico Righetti, si è svolta a Burgdorf, piccolo centro nel dintorni di Berna: erano presenti i giudici romani Santlaplcht e Attollco con il pm Marini, e, per la prima volta In una rogatoria, anche giornalisti. Dapprima Sener non voleva rispondere, temendo un'Incriminazione: «Jn /falla si dice che io potrei essere stato il terzo uomo dell'attentato al Papa». Dopo che 11 presidente Santlaplchl gli ha assicurato che la giustizia italiana, almeno per ora, non intende metterlo sotto accusa, Sener si è deciso a rispondere. Ma ha negato tutto: non è vero che, come Agca, anche lui avrebbe avuto da Abdullah Calli un passaporto falso per fuggire dalla Turchia dopo l'uccisione del giornalista Abdl Ipekcl (1979); quel documento se lo sarebbe pro¬ curato da solo pagando 150 mila lire turche. E neppure è vero che, durante la fuga, come afferma Agca, egli si sarebbe fermato in Bulgaria. E nel marzo '81 non si trovava con Agca quando questi, deciso a raggiungere Roma per uccidere il Papa, lasciò la casa di Vienna dove alloggiava con alcuni connazionali. Sener ha ammesso di aver conosciuto Musa Sedar Celebl, ex presidente della Federazione del lavoratori turchi In Europa, imputato nel processo di Roma: si è rifiutato però di rispondere a qualsiasi domanda che lo riguardasse; si è limitato a negare che Celebl sia andato nella casa di Vienna dove per un certo pe¬ riodo si rifugiarono Agca, Cellk, Catli e lui stesso. Come seppe la notizia dell'attentato al Papa? Dal giornali — ha risposto Sener — mentre era a Zurigo; da 11 telefonò alla casa di Vienna parlando con Abullah Catli. A Berna, 1 giudici italiani hanno appreso che dovranno' rinviare la prevista trasferta in Oermania, per sopravvenuti Impegni del magistrati tedeschi, Secondo gli accordi precedentemente presi, la corte avrebbe dovuto Interro-^ gare Rose Hall, una delle due, turiste americane rimaste ferite nell'attentato in piazza San Pietro,- e Velitcho Peltheev, l'esule bulgaro residente a Monaco di Baviera.