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All'austerity di Papandreu I greti hanno risposto €on uno sciopero generale All'austerity di Papandreu I greti hanno risposto €on uno sciopero generale NOSTRO SERVIZIO ATENE — Un milione di greci, operai, dipendenti statali, commercianti ecc. hanno paralizzato il Paese con uno sciopero generale proclamato per la prima volta da tutti i sindacati. Le ultime misure economiche prese dal governo di Andreas Papandreu e la svalutazione della dracma del 18% circa, (lue settimane fa, hanno imposto l'aumento di quasi tutti i prezzi del mercato, mentre le pesanti tasse hanno costretto le piccole industrie a chiudere lasciando a casa centinaia di disoccupati. Tutta la Grecia ieri si è fermata, ma nelle due città principali, Atene e Salonicco, le strade erano invase da operai che manifestavano il loro disappunto con proteste, scritte e slogans antigovernativi. La linea politica sul piano economico seguita da Papandreu è duramente attaccata da tutti i partiti, in testa la Nuova democrazia ed il partito Comunista. Il primo mini- stro Papandreu ha duramen te criticato l'atteggiamento dei comunisti dicendo che «sono 1 migliori alleati della destra, in questo momento critico del Paese, per ottene re forse guadagni politici nel futuro». Per oggi, il leader dell'opposizione Mitsotakls ed il suo partito hanno annunciato una protesta in piazza Omo nta, a cui parteciperanno rap presentanti di tutti i sindacati con comizio di Mitsotakls. Intanto, il governo sociali ■sta preannuncia che «le misu re saranno adottate ad ogni costo e niente può Impedire 11 risanamento dell'economia del Paese. Neppure le prote ste in piazza». Per conferma re che il governo è irremovibile nelle sue decisioni l'altro giorno è stato annunciato che «per 1 prossimi due anni nessun aumento dei salari o stipendi sarà permesso, sia a di pendenti di imprese statali sta di imprese private». E. Mavrommatis