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Sono in arrivo nei supermarket le borse che spariscono nel nulla Scatterà nelle prossime settimane l'operazione contro la plastica Sono in arrivo nei supermarket le borse che spariscono nel nulla Sono sacchetti che durano soltanto 2 o 3 mesi e poi si autodistruggono grazie a un additivo chimico Un contributo alla battaglia contro l'inquinamento • Ogni giorno consumiamo 250 mila involucri Nelle prossime settimane verranno distribuite nel supermercati e nel negozi torinesi le prime borse di plastica biodegradabili. E' una piccola rivoluzione che Interessa tutti, perché ridimensiona uno del simboli della società consumistica; simbolo che lo scorso anno fu oggetto, a cura dell'assessorato alla Cultura, di una curiosa e Interessante mostra. Sei miliardi di sacchetti di polietilene consumati ogni anno nel nostro Paese, di cui 270 milioni — si presume — solo a Torino che ha un consumo giornaliero stimato attorno al 250 mila involucri. E' una montanga di plastica che entra ed esce dalle nostre case tanto da diventare un problema ecologico. Ora con gli Involucri biodegradabili la battaglia contro l'inquinamento del prodotti plastici compie un altro passo in avanti. I nuovi sacchetti hanno una «tenuta» di due o tre mesi, poi lentamente di dissolvono. Un processo irreversibile, provocato da un additivo chimico sensibile alla luce, al raggi ultravioletti e all'acqua. Per la massaia 11 nuovo sac¬ chetto sintetico npn comporta nessuna precauzione. Due o tre mesi di «tenuta» sono più clie sufficienti per garantire l'utilizzo senza correre 11 rischio di vedersi sparire la borsa sotto il braccio. Il processo di «dissoluzione» comincerà, infatti, lentamente e sarà visibile. Anche 11 costo dei nuovi involucri sarà tale da non costituire un problema di spesa. Verranno venduti a 60-65 lire l'uno, contro le 45 lire degli attuali sacchetti di plastica non biodegradabili. La prima azienda a produrli in Italia è la «Dorica Piasi lk. di Monte San Vito (Ancona), industria leader in Europa nel settore dei contenl? tori e involucri di plastica. Dice 11 titolare, Marcello Andellni: «Ne stiamo producendo un milione al giorno, fra un mese le borse biodegradabili saranno in distribuzione in tutta l'Italia. Sono prodotte grazie ad un additivo chimico scoperto, in Canada che, aggiunto al materiale base, permette la dissoluzione di quest'ultimo in biossido di carbonio e acqua. I residui, inoltre, sono assolutamente innocui-. 1/c nuove borse saranno in distribuzione già entro l'anno