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Arafat: Io non c'ero non so cos'è avvenuto UOlp rifiuta ogni responsabilità Arafat: Io non c'ero non so cos'è avvenuto BAGHDAD — Parlando In un comizio a Baghdad, Yasser Arafat ha detto ieri che i quattro palestinesi agli arresti In Italia per 11 sequestro deir« Achille Lauro» non hanno ucciso, a bordo della nave, l'americano Leon Kllnghoffer. «fono sicuro — ha dichiarato Arafat — che essi non hanno ucciso quel cittadino americano ammalato. I palestinesi non uccidono gente innocente». Arafat è nella capitale irachena da martedì sera e un suo collaboratore ha detto che vi si tratterrà «più del solito», poiché sta discutendo con gli iracheni «Questioni molto importanti: sulla quale non sono state fatte rivelazioni. Nello stesso comizio ha parlato anche Salah Khalaf, altrimenti noto come Abu Iyad, braccio destro di Arafat per gli affari della sicurezza, li quale ha detto che l'Olp non aveva mal voluto che 1 quattro palestinesi fossero portati a Tunisi. 'Vogliamo • indagare sul perché essi siano stati messi su un aereo diretto a Tunisi», ha detto Abu Iyad, senza precisare In quale località l'Olp volesse che fossero portati 1 quattro dell'-Achllle Lauro». Abu Iyad ha anche detto che gli americani non riusciranno mal ad arrestare Abu Abbas, che essi accusano di aver progettato 11 sequestro dell'.Achille Lauro». «Gli americani — ha detto l'esponente palestinese — possono battere la testa contro il muro. Prima dovrebbero arrestare Abu Ammar e me e poi tentare con Abu Abbas». I circa £00 simpatizzanti dell'Olp radunati per l'occasione negli uffici dell'organizzazione palestinese hanno applaudito vivamente queste parole. Salah Khalaf ha anche accusato la Gran Bretagna di aver «ceduto alle pressioni americane» nel rifiutare un Incontro con i due membri dell'Olp di una delegazione giordano-palestinese che si era recata a Londra la settimana scorsa. , Egli ha accusato il governo britannico di aver posto «nuove condizioni per il colloquio»', dissero a Mohammed Xllhem e al vescovo Tias Khoury che prima del colloquio l'Olp avrebe dovuto annunciare l'accettazione della risoluzione 342 del consiglio di sicurezza dell'Onu e riconoscere il diritto di Israele all'esistenza. •Milhelm telefonò ad Abu Ammar in Sudan per consultarsi e la nostra risposta fu no».