Una radio filoisraeliana in Libano distratta da uomini-bomba: 4 morti di Robert Fisk

Una radio filoisraeliana in Libano distratta da uomini-bombat 4 morti Una radio filoisraeliana in Libano distratta da uomini-bombat 4 morti Accordo fra capi militari: meno poteri al Presidente, siriani a Beirut NOSTRO SERVIZIO BEIRUT — La stazione radiotelevisiva fllolsraellana fondata oltre 5 anni fa dal defunto disertore dell'esercito libanese maggiore Saad Haddad è stata letteralmente disintegrata ieri da due attentatori, morti nell'esplosione insieme con un miliziano cristiano e un tecnico. I kamikaze hanno fatto irruzione nella sede dell'emittente, vicino a Khlam, nel Libano meridionale, innescando oltre cento chili di esplosivo che portavano sulla schiena. E' la prima volta che terroristi suicidi si caricano l'esplosivo addosso. Il partito comunista libanese ha rivendicato l'attentato, affermando che 11 commando era formato da quattro libanesi, due musulmani e due cristiani. Alla stazione dovrebbero stare di guardia membri dell'«Eserclto del Libano Sud», che opera per conto di Israele a 3 km dal confine; un miliziano è stato però ucciso da¬ gli attentatori prima che entrassero nell'edificio e si facessero saltare in aria, demolendo il tetto e le antenne. La radio-tv «Voce della speranza» trasmetteva notiziari di tendenza fllolsraellana, vecchi film occidentali e brani del Vecchio Testamento alla popolazione, in maggioranza musulmana, del Libano meridionale. E" stata sempre considerata, anche da molti cristiani, uno sbocco propagandistico per la milizia alleata di Gerusalemme. Ripetutamente 11 maggiore Haddad e i suol si sono serviti dell'emittente per minacciare la Forza delle Nazioni Unite e i villaggi musulmani a Nord del confine Israeliano, sostenendo che 1 guerriglieri palestinesi trovavano rifugio in quella zona. I programmi, Inframmezzati da canzoni di Pat Boone, hanno acquisito un tono sinistro per i musulmani del Sud Libano: più d'una volta, alle minacce sono seguiti bombardamenti A Beirut si è diffusa la notizia che le principali milizie si sono accordate per un periodo di transizione di 'tre anni durante 11 quale la struttura di governo del Paese verrebbe cambiata a vantaggio del musulmani. In base all'intesa raggiunta a Damasco — per la prima volta tra capi militari, e non politici — sotto gli auspici siriani, i poteri del presidente maronita (attualmente, Amln Gemayel) verrebbero «frenati» da sei nuovi ministri senza portafoglio, eletti in rappresentanza del sei principali gruppi religiosi del Libano. Ciascuno dovrebbe firmare 1 decreti del governo Insieme con 11 capo dello Stato. Il capo del partito libanese Baath, filoslrlano, ha affermato in serata che truppe di Damasco entreranno tra breve a Beirut per fare rispettare l'accordo. „ . . _,. . Robert Fisk Copyright ((Times Ncnspnpmr) e per l'Italia <■!.« Stampai)

Persone citate: Accordo, Gemayel, Haddad, Pat Boone, Saad Haddad