Con Cucchi, Inter-sprint

Con Cucchi, Inter-sprint Con Cucchi, Inter-sprint Castagner a Bari gli ha chiesto di velocizzare il gioco: ci è riuscito MILANO — Domenica a Lecce, l'Inter riproporrà all'attenzione della grande platea calcistica un ragazzo di Savona, Enrico Cucchi, 20 anni, da diverse stagioni -promessa» del vinaio nerazzurro. Quando Castagner l'ha^ schierato in campo a Bari, l'Inter è sembrata trasformata dalla vivacità di questo centrocampista che sembra avere preso dal padre, già giocatore ed ora allenatore, lo stesso carattere ed il forte impegno. Non è stato un caso: il tecnico doveva sacrificare Brady oppure Tardelli, l'Inter non può continuare a giocare con due centrocampisti che non corrono e che, soprattutto, non recuperano. La scelta è caduta su Brady ed il suo sostituto, Cucchi, ha subito dato ragione a chi sosteneva che Pellegrini poteva fare a meno di fare certe spese all'ultimo mercato avendo già in casa il giocatore adatto. «Io so soltanto che il mister mi ha messo una mano sulla spalla raccomandandomi di dare più velocità alla squadra» raccontava Cucchi prima di partire per il Lussemburgo dove l'attendeva la panchina della -under 21». «Spero di esserci riuscito. Gli elogi fanno sempre piacere ma non credo di essere stato il salvatore della squadra. La verità è che l'Inter si è messa a spingere sull'acceleratore come non aveva fatto nel primo tempo e che il Bari non ha saputo resistere. Ad ogni modo era importante conquistare la prima vittoria in trasferta, se non sbaglio l'ultimo successo risaliva alla fine dello scorso campionato». ' Cucchi è iscritto a giurisprudenza, itorrebbe laurearsi ma sa die non è facile studiare dovendo inseguire una maglia da titolare. La famiglia ci terrebbe anche se nessuno glielo fa notare. Suo padre, Piero, negli Anni 60 giocava in A con Lazio e Varese ma quando Enrico gli telefona a casa parlano pochissimo di calcio. «A Bari — continua il ragazzo — mi è andata bene, ho giocato un po' di più rispetto alle precedenti partite quando avevo sostituito sia lo stesso Brady che Tardelli per una manciata di minuti. Se a Lecce l'Inter riesce a fare altri punti, dopo avrà un calendario meno difficile e potrà sicuramente avvicinarsi alla Juventus, ammesso che questa rallenti il passo». Cucchi sin dall'infamia è stato un -patito» della Juventus; il suo giocatore ideale è Platini, che veste la stessa maglia numero dieci da lui indossata a Bari e che probabilmente porterà anche a Lecce nella fase di rilancio dei nerazzurri. g ,gand.

Persone citate: Castagner, Enrico Cucchi, Tardelli