Natta svegliato a Nanchino anticipa il rientro a Roma

Natta svegliato a Nanchino anticipa il rientro a Roma La visita in Cina doveva terminare solamente sabato Natta svegliato a Nanchino anticipa il rientro a Roma dal nostro inviato NANCHINO — Per Natta, la crisi di governo è arrivata di notte, alla fine di un viaggio in aereo tra Pechino e Nanchino, dopo un incontro con Deng Xtaoplng e una cena su una terrazza d'albergo a fianco di Hu Yaobang. Alle 9 e un quarto, stanco e con un'agenda fitta di Impegni per 11 mattino dopo, Natta era a letto, nella stanza 3229. 'Non credo che la situazione precipiti», ci aveva detto un giorno prima, a Pechino. Ma già ieri mattina, aveva avvertito che il clima italiano si faceva più pesante, «Qui è un magnifico autunno — aveva detto Natta a Deng, scherzando —, ma a Roma fa più caldo, in tutti i sensi: anzi, può arrivare la tempesta». Il viaggio di trasferimento e 1 colloqui hanno impedito per tutta la giornata al segretario del pel di parlare con le Botteghe Oscure. Ma quando Antonio Rubbl e Renato Sandrl (1 due membri del comitato centrale che fanno parte della delegazione venuta in Cina) gli hanno portato la notizia della crisi rimbalzata dal cronisti, Natta si è alzato, si è rivestito e ha contattato immediatamente la segreteria del suo partito. Al telefono ha parlato con Tortorella: una conversazione lunga anche se disturbata, un sunto delle tensioni fra Craxi e pri, qualche notizia sulle mosse del presidente del Consiglio, una veloce sintesi della relazione che Napolitano ha letto al gruppo dirigente. Natta si è quindi chiuso in una stanza per una prima . valutazione con 1 suoi collaboratori. Qui ha deciso di . non rilasciare dichiarazioni. Ufficialmente, perché attende notizie più precise da Roma. In realtà perché una crisi che si apre sulla politica estera, a sorpresa, può segui- ' re un percorso imprevisto, fuori dagli schemi abituali, e da parte comunista va dunque seguita e impostata fin dall'inizio con grande cautela. Ma l'opinione del segretario comunista sui fatti che hanno portato alla rottura fra psl e pri è nota. Proprio a Pechino, 11 secondo giorno della sua visita, Natta aveva definito 11 rilascio di Abbas «un fatto dovuto, doveroso, che va nella direzione giusta», aggiungendo che i quattro terroristi palestinesi dovevano 'Ovviamente» essere giudicati in Italia perché il nostro Paese «non può fare nessuna concessione a nessuno». Una polemica con gli Usa, con Israele e Spadolini, dunque, e un sostegno aperto alla linea Oraxl-Andreottt. Natta, superate le incertezze e dopo una conversazione con Cossiga (a tarda sera due funzionari cinesi sono arrivati all'albergo dove alloggia 11 segretario del pel, spiegando che dall'Italia 11 Quirinale voleva prenderò contatto con lui, urgèntemente) ha poi deciso di interrompere la visita In Cina, programmata fino a sabato, o ha autorizzato Botteghe Oscure a divulgare un comunicato sull'anticipato rientro. e> mi Roma. Craxi parla con I giornalisti uscendo da Palazzo Chigi dopo 11 colloquio con Spadolini (Ansa)