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Orefice arrestato a Rivarolo acquistava refurtiva dai ladri Dopo le confessioni di alcuni pregiudicati ai carabinieri Orefice arrestato a Rivarolo acquistava refurtiva dai ladri - Durante una perquisizione nella sua abita/ione e nel nego/io sarebbero stali trovali 250 grammi di oggetti d'oro provenienti da colpi in alloggi e un registro di carico e scarico Un gioielliere di Rivarolo, Firmino Bonaudo, 64 anni, via Ivrea 74, è stato arrestato ieri mattina dai carabinieri su ordine di cattura del vicepretore dottor Ronco. L'accusa è di ricettazione. A portare i militari sulle tracce del Bonaudo erano stati alcuni pregiudicati, confessando di aver ceduto al golelliere 11 frutto del «colpi» in molti alloggi della zona. Nel corso di una perquisizione In casa e nel sottostante negozio 1 carabinieri avrebbero ritrovato circa 250 grammi d'oro di provenienza furtiva. Inoltre sarebbero venuti in possesso di una sorta di registro di carico e scarico del materiale che 11 Bonaudo avrebbe rivenduto negli ultimi anni ad alcuni rappresentanti. Parte della refurtiva è già tornata al legittimi proprietari: quel che resta è tuttora custodito nella caserma di Rivarolo. Sembra che già In un recente passato il gioielliere fosse stato denunciato per Incauto acquisto, circostanza che avrebbe convinto il magistrato a firmare l'ordine di cattura. L'oreficeria Bonaudo è molto conosciuta In Canavese, avendo alle spalle una lunga tradizione: negli ultimi anni era stata più volte presa di mira da ladri e rapinatori. L'ultimo tentativo di furto, pochi giorni fa, si era risolto senza danni per 11 proprietario. * Roberto DI Vlestl, 19 anni, Torino, via Po 28, è stato arrestato dalla polizia stradale di Chlvasso per duplice furto: ha rubato un ciclomotore «Ciao» a Cigliano a Mario Bobba. 18 anni, vicolo Bogglatto 17, poi ha frugato nell'abitazione di Franco Lomoter, 21 anni, regione Dossi 24, Rondlssone. * Due ambulanti che al¬ loggiavano presso un albergo di Chlvasso sono stati arrestati dai carabinieri per una rapina avvenuta nel giorni scorsi a Mon cesti no. Sono: Biagio Ferraiuolo, 33, via Municipio 28; e Michele D'Aniello, 38, via Filo Marino 23, residente a Napoli. Vendendo giubbotti, si erano introdotti nell'abitazione di Filomena Dramls, 24 anni, che in quel momento si trovava In casa sola con 11 figlioletto di pochi mesi. Il D'Anlello, sotto minacce e spintoni, si faceva consegnare dalla donna 90 mila lire, dandosi poi alla fuga a bordo di una 131 metallizzata targata Napoli. * Una banda di sei minorenni è stata denunciata alla magistratura dal carabinieri di Plnerolo. SI erano specializzati in furti di biciclette. Nuova la tecnica: con l'acido solforico facevano fondere i lucchetti e 1 catenacci usati per antifurto.