Enti locali, maggior spazio nelle Casse di Risparmio

Enti locali, maggior spazio nelle Casse di Risparmio Goria, al convegno Acri, parla della riforma Enti locali, maggior spazio nelle Casse di Risparmio STRESA — Gli enti locali potranno avere maggiore spazio nelle Casse di Risparmio solo se garantiranno l'Inserimento di nuova professionalità. E' questa la risposta fornita dal ministro del Tesoro Giovanni Gorla alla richiesta di maggiore spazio agli enti locali portata avanti dal pel e che sarà oggetto di discussione parlamentare a partire dalla prossima settimana. «Se guardo quanto sta accadendo nelle Usi — ha sottolineato — penso proprio che per le banche non sia questa la strada da percorrere». II ministro del Tesoro ha aperto ieri a Stresa 1 tre giorni del lavori del quattordicesimo congresso nazionale delle Casse di Risparmio e delle Banche del Monte. Interrogato sulle nomine bancarie Gorla ha affermato: «Tenteremo di farle». In materia di ricapitalizzazione 11 ministro ha sottolineato che non si può frenare 11 processo in atto che porta oggi le banche a cercare capitali sul mercato privato anche se ha precisato di essere favorevole alla politica del piccoli passi. Gorla ha quindi giudicato positivamente 1 progetti di fusione che sono allo studio tra le Casse di Risparmio in quanto •Istillili piccoli e medi hanno necessità di rimodellarsi secondo le nuove leggi del mercato». Il presidente dell'Acri (Associazione tra le Casse di risparmio Italiane) Camillo Ferrari ha rilevato che «allo vigilia della discussione legislativa di una riforma del loro ordinamento le Casse e i Monti auspicano un rapido esame delle proposte, respingendo fin d'ora ipotesi di dubbia costituzionalità che, per quanto riguarda il problema delle scadenze del mandato degli amministratori degli enti creditizi pubblici, portino ad un'eventuale gestione commissariale (o addirittura alla messa in liquidazione) di istituti che si trovassero in situazioni omissive senza alcuna loro responsabilità. «Negli ultimi anni — ha proseguito Ferrari — le Casse di Risparmio italiane hanno raggiunto una serie di traguardi: stantio realizzando la riforma del propri statuti sotto il profilo dell'operatività, della ristrutturazione degli organi amministrativi e dell' introduzione di nuove possibilità di rafforzamento patrimoniale». Ma la proiezione del sistema bancario verso la massima elasticità di gestione richiede anche l'attuazione di una più attenta politica di contenimento del costi e di trasparenza dei prezzi e delle condizioni. «Il margine di intermediazione — ha afferma- to — sta giungendo ad un punto in cui non sarà più possibile procedere ad ulteriori assottigliamenti a meno die non si verifichino consistenti modificazioni del costo della provvista, della pressione fiscale e delle "sofferenze": tutti fattori connessi con la riduzione del deficit dello Stato». • BNL — Antonio Pedone farà parte del comitato di direzione della rivista «Moneta e credito». Lo ha deciso il comitato esecutivo della Banca Nazionale del Lavoro.

Persone citate: Antonio Pedone, Camillo Ferrari, Giovanni Gorla, Goria, Gorla

Luoghi citati: Stresa