Il magico sipario di Luzzati

Il magico sipario di Luzzati (LE OPERE DELLO SCENOGRAFO ALL'«ARTE CLUB») Il magico sipario di Luzzati // sipario magico è tornato ad aprtrsi a Torino sull'animato mondo di Emanuele Luzzati. Gli fa da sfondo, questa volta, un ampio cortile del Borgo Nuovo dove /'«Arte Club» si è trasferita, dedicando all'artista genovese, pittore e illustratore, cemntsta, decoratore e scenografo teatrale, la mostra inaugurale della sua nuova sede (in via della Rocca 39, rlcfno a corso Vittorio). Qui è subito di sceyia un piccolo esercito di personaggi protagonisti di racconti evocati sul filo d'una colorita fantasia e dotati tutti — dal Don Chisciotte ideato per il film di Scaparro agli impareggiabili Papageno e Papagena e al Mago Gradasso — d'una inconfondibile carica espressiva. Alla base si colgono, naturalmente, t contenuti narrativi delle vicende e i caratteri dei loro interpreti, ma ognuno è facilmente preso dalla straordinaria Inventiva con cut abitualmente Luzzati s'abbandona agli estri di un'immaginazione assai spesso carica di Ironia; ma non di meno elaborata con un'estre¬ ma ricchezza di forme e colori cui l'autore riconduce ogni sua storia in una precisa struttura scenica: sicché non c'è mal figura che non risponda alle esigenze proprie del suo stile inconfondibile. Molto, deve riconoscersi, è frutto di un'esperienza culturale tra le più aperte e felici: basti ricordare gli studi all'Ècole des Beaux Aris di Losanna, dove Luzzati s'è diplomato, e il fertile impegno dell'Illustratore di libri (di alcunidei quali è stato anche autore del testo) mentre, sempre in campo vtslvo, più tardi s'è cimentato col cinema e t disegni animati (In collaborazione con Giulio Giantni). Si direbbe, in verità, che per Luzzati l'arte è diventata ben presto soprattutto uno strumento per fare del teatro, inteso come una simbolica .summa» dell'esperienza umana: capace, in fondo, di arricchire al tempo stesso chi lo fa e chi ne fruisce, esercitando poi le sue luminose suggestioni su un pubblico d'ogni età: l'adulto e il giovane restandone del pari affascinati. , an. dra. «Rinaldo», uno dei disegni «di scena» di Knmmiele Lu/zati

Persone citate: Aris, Don Chisciotte, Emanuele Luzzati, Giulio Giantni, Luzzati, Scaparro

Luoghi citati: Torino