A Firenze il pli resiste anche al commissario

A Firenze il pli resiste anche al commissario A Firenze il pli resiste anche al commissario DAL NOSTRO CORRISPONDENTE FIRENZE — La notifica ufficiale del commissariamento della federazione fiorentina del pli non è ancora arrivata al segretario provinciale Piero Bechlni, ma ormai è questione di ore. Qualche giorno, invece, occorrerà prima che arrivi il senatore Enzo Palumbo, vicesegretario nazionale del partito, inviato dall'on. Alfredo Biondi a «sedare» la ribellione dei liberali fiorentini, che, contro il volere della segreteria, sono entrati a far parte di una giunta comprendente, oltre a psdi e psi, i comunisti. Palumbo tenterà di convincere l'assessore Adalberto Scarlino a dimettersi dal suo incarico, ma questi non sembra avere intenzione di accondiscendere a questo nuovo autorevole invito. ..Resterò assessore fino a quando potrò restare liberale», ripete, intendendo che solo la possibilità di essere espulso lo potrebbe costringere a lasciare la giunta. Assessore Scarlino, è amareggiato per quello che è successo? »Forse un po', ma ho ancora fiducia che le idee che abbiamo sostenuto possano risultare convincenti non solo per noi, ma anche per gli altri, dentro e fuori il partito». Se 11 commissario le chiederà di dimettersi, ubbidirà? -Gli parlerò con chiarezza e lealtà. Intendo mantenere vivo il dibattito politico su questo problema fino a quando non sarà completato tutto l'iter del ricorso che abbiamo presentato al collegio dei probiviri, secondo quanto prevede lo sta tuto del partito». f. m.

Persone citate: Adalberto Scarlino, Alfredo Biondi, Enzo Palumbo, Piero Bechlni

Luoghi citati: Firenze