Ecco gli eredi di Marzorati

Eceogli eredi di Marzorati BASKET Il campionato cerca nuovi plàymakers da consacrare Eceogli eredi di Marzorati Della Valle (Bertoni) e Gentile (Caserta) sono i numeri uno dietro all'ingegnere e a Brunamonti Dopo essersi lamentato per anni di carenza di plàymakers, 11 nostro basket sembra avere scoperto di averne a bizzeffe: e tutti di eccelsa classe internazionale. La responsabilità di questo equivoco (perché tale è) tocca al neo et Valerlo Bianchini, 11 quale, appena asceso nel paradiso azzurro, si premurò di avvertire i mortali che l'Italia era un Paese di plàymakers, oltre che di poeti, navigatori eccetera. Dopodiché, a dar forza a questo suo primo comandamento ('Non desiderare il playmaker d'altri»), Bianchini caricò una carrettata di «play» sul Jumbo che portò sin Cina la sua prima Nazionale (sperimentale). Da allora quasi tutti 1 plàymakers del nostro campionato hanno goduto almeno di una nomination al ruolo di delfini di Marzorati e Brunamonti dai mondiali '86. in avanti Dalla gara alla scoperta del regista «da Nazionale» è uscito cosi una specie di elenco telefonico: Bonaccorsl, Casa-, rln, Della Valle, Fantozzi, Fischetto, Gentile, Gracls, Montecchi, Sbarra, Zattl, non volendo riciclare Caglierls o Cordella. In realtà sentirsi ricchi perché si ha Bonaccorsl, Casarln e Zattl (tre giovanotti che non hanno neppure incominciato a giocare ih Al) è come sentirsi miliardari perché si hanno in tasca tre biglietti di lotteria. E se stiamo col piedi per terra 11 gruppo va sforbiciato ancora. Francesco Fischetto (Stefanel, 24 anni) è alto 172 era e gode per questo di tutta la nostra solidarietà. E' anche un buonissimo regista da campionato: ma ve lo vedete contro Val te rs o Homiclus? 'Andrea' Gracis (25.'anni,, 1,91) ha dimostrato negli ùltimi play off d'essere un ordinato ragionlerino, adatto ad una squadra di solisti come la Scavolini. Ha un discreto tiretto, non è un leader, pesa sessanta chili con le scarpe, non ha aggressività difensiva: nella finale, quando 11 primo obiettivo era asfissiare D'Antoni, Sacco preferì affidare 11 compito ad un difensore passivo come Frederick. Non sarà mai da Nazionale nemmeno Stefano Sbarra (Bancoroma). Bianchini lo tiene su perché è quasi creatura sua, ma Sbarra, a 24 anni, del campione ha solo la voglia di esserlo: per 11 resto, modestia tecnica e atletica da gregario. E discontinuità. Su Sandro Fantozzi (L. Livorno, 24 anni) e Piero Montecchi (Riunite, 23) giudizio sospeso. Il livornese è furbo e ruspante, ma finora, in fin del conti, è stato più fumo che arrosto: e magari un tantino oratorlale. Il secondo può dirsi ancora alle prime armi nel ruolo: è dotato, se sopravvive a Lombardi chissà che non venga fuori. Stringi stringi, restano il marchese Carlo Della Valle (Berloni, 23 anni, 1,96), detto Magic, e Ferdinando Gentile (Caserta, 18 anni). Sono le sole due carte relativamente sicure nelle mani di Bianchini e, intanto, in quelle di Guerrieri e Tanjevic nel campionato che dovrebbe consacrarli. Della Valle è sostenuto dal fisico, dall'estro e dall'incipiente maturità: sa fare tutto e deve solo imparare a farlo bene con continuità. Guerrieri ci ha scommesso molto, tanto da rinunciare a Caglieris. Nando Gentile a 16 anni massacrava Marzorati «uno cóntro uno»; a 17 era regista titolare in Al; a 18, quest'anno, è 11 più giovane capitano della storia della serie A e Tanjevic gli ha messo in mano la squadra, levandogli di torno anche Davis. «£' un capo. Come Slavnlc. Tutto ti», sentenzia il tecnico Jugoslavo. «Ha un carattere incredibile, dovrebbe già essere in Nazionale» dice 11 cannoniere brasllero Oscar: il quale dal ragazzino prende ordini secchi senza fiatare. Gianni Menlchelli Geni ile, capitano a 18 anni

Luoghi citati: Caserta, Cina, Italia