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Fiat conf erma trattative con GM ma esclude tutti gli autoveicoli Wall Street Journal insiste sull'auto, da corso Marconi altro secco no Fiat conf erma trattative con GM ma esclude tutti gli autoveicoli NEW YORK — Nonostante le smentite ufficiali, Fiat e General Motors avrebbeVo già avviato trattative su un ampio ventaglio di accordi che comprenderebbe anche un'eventuale fusione delle attività europee del settore auto: è quanto afferma un dispaccio dell'agenzia economico-finanziaria Ap-Dow Jones da New York. Secondo 11 dispaccio di agenzia, l'Iniziativa è partita dalla General Motors e un primo incontro ad alto livello tra dirigenti Fiat e General Motors ha avuto luogo a Londra più di un mese fa, quando la Casa di Torino stava ancora trattando con la Ford, ma In mezzo a crescenti difficoltà. Sempre secondo le fonti americane, 1 negoziati FlatGM proseguono «a un livello relativamente alto» e da parte della Casa americana, li portano avanti non dirigenti Ideile attività europee ma di Detroit, cosa che sottolinea l'importanza che 11 numero uno dell'auto americana attribuisce alla prospettiva di un'intesa. A commento della notizia, la Fiat conferma l'esistenza di contatti con la General Motors, ma esclude in termini tassativi che essa riguardi 1 veicoli su ruote. «La Fiat — sostiene un portavoce della Casa torinese — conferma che sono In corso trattative per una Jolnt venture con la Generar Motors che però riguardano settori non autovelcollstlcl». . Sono quindi, esclusi auto, veicoli industriali e trattori. Non si aggiunge, però, parola per Indicare quale altro settore di at¬ tività sia interessato. D'altro canto questa precisazione verrebbe a spiegare perché le trattative non sono portate avanti con 1 dirigenti europei della General Motors, In quanto In Europa la Casa americana è ' presente soprattutto nel settore delle quattro ruote, ma con 1 dirigenti di Detroit. Le stesse fonti statunitensi, tuttavia, precisano che si è solo agli approcci iniziali e che si è ancora ben lontani dall'entrare nel vivo della trattativa. In Europa, la General Motors è rappresentata dalla Opel tedesca e dalla Vauxhall inglese ma, negli ultimi anni, ha operato in perdita o sul .filo del pareggio, a differenza della Fiat che, si sottolinea negli Usa, ha saputo condurre una politica di gamma e di costi molto intelligente. Le fonti americane sottolineano ancora che i vantaggi di una collaborazione FiatGM si possono riscontrare in diversi altri settori, diversi dall'auto e ricordano che la scorsa settimana Cesare Romiti,-amministratore delegato della Fiat, sottolineava le prospettive di forte sviluppo per la Casa torinese in altri settori, da quello della robotica nel quale la Fiat è presente con la Comau a quello delle telecomunicazioni e dell'aeronautica, r. v.