Sorprese al Balon

Sorprese al Balon Sarà gran festa, domenica, a Porta Palazzo Sorprese al Balon Si avvia la seconda edizione della Fiera di piccolo antiquariato: 178 espositori, parecchi da altre regioni, merce di qualità, buon prezzo - Arrivano acquirenti anche dal Giappone - Parata di auto Sarà festa grande domenica a Porta Palazzo per il primo appuntamento della seconda edizione della Fiera del Oran Balon. La fortunata iniziativa che ha occupato le seconde domeniche degli ultimi quattro mesi sta assumendo un contorno sempre più definito e destinato a durare nel tempo. La nuova edizione, presentata ieri dall'assessore comunale al commercio Carla Spagnuolo, contiene alcune novità importanti tese a far diventare la fiera meta di turismo dal Piemon¬ te e dal resto del Paese. Molti gli sponsor, tra cui Rinascente, Lancia, Daturi e Motta e molti gli espositori: 178 sui 200 posti disponibili, di cui circa cinquanta provenienti da una ventina di città italiane. Un'apposita commissione composta da esperti e funzionari dell'assessorato verificherà la qualità della merce esposta «o tutela di ac quirenti e venditori». Merce di qualità, si spera a prezzi contenuti, clima di al legra festa, mille piccole e grandi curiosità, decine di pezzi di sicura classe: questa la ricetta vincente di una iniziativa che, nel riportare 1 torinesi al gusto per gli oggetti della nonna (quell'antiquariato minore sempre ricercato) riqualifica uh angolo significativo della città. Domenica la fiera sarà preceduta da una parata di auto d'epoca (35 modelli da una Renault del 1904 a una Lambda a una Balilla spider) organizzata dall'Automoto club in colaborazlone con la Famlja Turlnelsa. La sfilata con la banda del vigili urbani partirà alle 10 da piazza Castello per ' concludersi in piazza Borgo Dora con festa e bicchierata in una antica bocclofila. Nelle precedenti edizioni il successo di pubblico è stato pari a quello decretato dagli esperti e dagli amanti dell'antiquariato: una media di 45 mila visitatori per domenica con un buon giro di affari che ha fatto la felicità di collezionisti e venditori. Da domenica a marzo si susseguiranno momenti particolari dedicati a mostre monotematiche: si pensa già ai giocattoli antichi per Natale; è In serbo una sorpresa per il Carnevale; si sta lavorando a una esposizione di vetri d'epoca. In attesa che il nostro Gran Balon diventi un mercatino delle pulci conosciuto in tutto il mondo (e forse ci vorrà qualche anno) è da segnalare l'arrivo (annunciato da telegramma) di una comitiva di acquirenti giapponesi: tra le bancarelle cercheranno con metodica cura grammofoni antichi. Bambola del '20 tra le curiosila del Granbalon prima edizione

Persone citate: Carla Spagnuolo, Motta

Luoghi citati: Giappone