Il legale di Marino «Solo una vittima»

Slegale di Marino «Solo una vittima» Slegale di Marino «Solo una vittima» «Salvatore non era implicato nell'uccisione di Montana» - «Restituite quei 34 milioni» DAL NOSTRO CORRISPONDENTE PALERMO — I familiari di Marino, pescatori incensurati, adesso preferiscono non parlare; desiderano starsene chiusi nel loro dolore, nell'angoscia che non li abbandona da quell'indimenticabile sera del 2 agosto quando seppero che Salvatore era morto In questura. -Siamo molto addolorati, non chiedeteci più niente-. Cosi, con queste poche parole pronunciate attraverso 11 citofono, Adele Marino, di 45 anni, la madre del giovane, ha tentato di erigere un muro con l'esterno, frenando 1 giornalisti che hanno cercato di raccogliere le reazioni e le impressioni della famiglia dopo le clamorose notizie delle Incriminazioni e degli arresti. Notizie che non sono certo giunte inattese a Palermo dove, da alcuni giorni, ormai si prevedeva che immediatamente dopo il deposito della perizia necroscopica alcuni poliziotti sarebbero finiti in carcere, Parenti ed amici sono stati ammessi al terzo plano di via Plgafette 33, dove abitano i Marino: un edificio moderno nel rione Romagnolo alla periferia orientale vicino la zona industriale Brancaccio e teatro in passato di numerosi crimini della mafia. Non è stato possibile parlare neppure con il padre. Ercole, e l'altro fratello di Salvatore, Filippo. -Mio marito e mio figlio sono al lavoro, stanilo pescando- ha detto Adele Marino. Una testimonianza viene dall'avvocato Giuseppe Ca- storina, 11 legale del Marino I-gente perbene, persone brave-) che 11 1° agosto accompagnò Salvatore nella caserma Cairoli sede della squadra mobile, da dove 11 calciatore dilettante e pescatore di ricci usci poi chiuso in una bara. «Salvatore era uno sportivo, non un assassino — ha detto l'avvocato —, l'ho conosciuto bene e posso assicurare che era bravo, era integro. Avevo un brutto presentimento e lo scongiurai di non presentarsi tanto piti che la pollala mi aveva anticipato che l'avreb-. bero interrogato in mia assenza*. L'avvocato Castorina ha quindi aggiunto che 11 giovane fu Irremovibile e poco dopo varcò il portone della caserma. -E' il destino che ha chiamato questo ragazzo e l'ha buttato nell'abisso ed ora gli sviluppi dell'Inchiesta, dei quali mai per altro avevo dubitato dopo aver visto durante l'autopsia i chiari segni delle ecchimosi sul corpo. Tu, poliziotto, devi rispettare la legge, devi esserne il garante. Non mi pare bello che sia proprio tu ad infrangerla-. -Non dubito minimamente dell'innocenza di Salvatore in relazione all'assassinio del dott. Montana — ha ancora affermato 11 penalista —. non aveva l'assillo del denaro, aveva un lavoro e l'automobi-, le e poi aveva la gioventù e quando si è giovani c'è tutto-. L'avvocato Castorina ha chiesto la restituzione di 34 milioni che la polizia trovò avvolti in un giornale nell'alloggio dei Marino. a. r.

Persone citate: Adele Marino, Brancaccio, Cairoli, Castorina

Luoghi citati: Montana, Palermo