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Ivrea, un'assemblea infuocata per vaiolare II senso rotatorio Affollato consiglio comunale nel centro congressi «La Serra» Ivrea, un'assemblea infuocata per vaiolare II senso rotatorio Il provvedimento deciso in maggio, in via sperimentale, per ordinare il traffico ha diviso la città in due fazioni - Assenti i favorevoli, pioggia di critiche sulla scelta Clima da partita di calcio lunedi sera al Consiglio comunale di Ivrea: centinaia di persone hanno gremito In ogni ordine di posto la sala a cupola del centro congressi «La-Serra», scelta dagli amministratori per consentire; ad un folto pubblico di assistere alla riunione. L'argomento in discussione era la rivoluzione del traffico, decisa in maggio dalla giunta per ovviare, alla temporanea chiusura della circonvallazione cittadina e poi mantenuta In vigore In via sperimentale. In questo Consiglio, aperto anche agli interventi del pubblico, l'esecutivo sapeva di giocare realmente fuori casa: eh! era d'accordo col provvedimento è rimasto in silenzio o addirittura non si è fatto vedere, lasciando ampio spazio ad applausi e fischi della fazione contraria. Il nodo centrale del problema è l'istituzione del senso unico rotatorio, 11 «girotondo» attorno al centro storico. I contrari (democristiani, repubblicani e liberali) denunciano una serie di Inconvenienti: la City eporediese resta soffocata ed esclusa, l'accresciuta velocità delle auto! mette in serio pericolo l'incolumità dei pedoni, un eventuale incidente sul circuito, cittadino finisce per paralizzare l'intero traffico, la percorrenze, e quindi 1 costi da sopportare e la permanenza delle vetture sul tracciato,1 aumentano. ' Di qui una serie di proposte: 11 liberale Spagna ha chiesto la revoca del provve-i dimenio, sollecitando In al-; ternativa un referendum; 11 repubblicano Dandolo ha ribadito la necessità di attuare subito i progetti della grande j viabilità, 1 soli a poter decongestionare 11 traffico in centro; 11 democristiano Alberton ha Invitato la giunta a recedere dal provvedimento, lasciandolo in funzione per il tempo necessario, molto breve, ad Individuare altre soluzioni al problema. I gruppi di maggioranza, in particolare comunisti e socialisti, hanno definito «coraggiosa ed opportuna» la scelta di maggio, mettendone in rilievo anche gli aspetti positivi ed in particolare la maggior scorrevolezza del traffico. Tanto Orljuela (pei) che Stratta (psl) convengono comunque sulla necessità di prendere ulteriori provvedimenti. E tra questi va segnalato un progetto già predisposto, che prevede l'eliminazione delle rotonde di Porta Vercelli, Porta Aosta e Porta' Torino, da sostituire con impianti semaforici. Al termine della discussione, durata cinque ore, è passata la mozione della giunta, che definisce «non sufficienti» gli elementi di giudizio per decidere se confermare o revocare l'esperimento. Al tempo stesso si dà mandato a tecnici ed amministratori per giungere al più presto ad una soluzione definitiva. Di parere contrarlo la minoranza, che individuava nella revoca del senso unico rotatorio il punto di partenza.per ulteriori decisióni. E gli eporediesi? La città è spaccata: 1 commercianti del centro lamentano un calo negli affari, I ciclisti vogliono un tracciato tutto per loro, 1 pedoni temono altri Incidenti e gli stessi automobilisti sono divisi a seconda della convenienza personale. Gli amministratori parlano anche di nuovi parcheggi, di un potenziamento del scrvlzio pubblico, della completa pedonalizzazione del centro storico. Provvedimentf che appartengono ad un futuro più o meno prossimo. C'è un'unica certezza: almenol per ora 11 «girotondo» continua.