In Liguria le olive (secche)ora rischiano di staccarsi

In Liguria le olive (secche) ora rischiano di staccarsi In Liguria le olive (secche) ora rischiano di staccarsi NOSTRO SERVIZIO IMPERIA — Gelo, siccità e lentezze burocratiche sono stati 1 principali nemici dell'olivicoltura imperiese nell'85. A distanza di 9 mesi dal gran-' de freddo del gennaio scorso, non sono ancora stati concessi alle aziende i contributi e i mutui a tassi agevolati (5,75%): 20 miliardi sul 50 necessari. Per l'annata '85-86, prima della siccità, si prevedeva un buon raccolto. La fioritura era stata abbondante, ma ora si temono le conseguenze dell'arsura. «L'ulivo ha bisogno di sole, ma soprattutto di acqua. Se l'irrigazione risulta insufficiente, molti frutti non maturano e cadono», ha detto il presidente della Comunità montana dell'Ulivo, Romolo Bianchi. Il piano di sviluppo agricolo della Comunità montana prevede la costruzione di piccole dighe e invasi, a partire dalla zona di Pletrabruna (nell'entroterra di S. Lorenzo al mare), da utilizzare come riserve idriche, finalizzale all'irrigazione degli oliveti e di altre piantagioni. m. f.

Persone citate: Romolo Bianchi

Luoghi citati: Imperia, Liguria