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 ^°ria lima ancora i rendimenti dei Cct TASSO DI SCONTO IL TESORO MANDA UN NUOVO SEGNALE ALLE BANCHE ^°ria lima ancora i rendimenti dei Cct ®F3Ì~ PUÒ SCG.lld(>rG il COStO dd dCllcl-TO ROMA «■»■ «Esistono oggi le condizioni oggettive per una significativa riduzione dei rendimenti dei titoli di Stato, anche se questa non potrà che essere graduale e continua»: lo ha dichiarato II ministro del Tesoro, Giovanni Gorla, in un'intervista all'Ansa nel corso della quale si è anche soffermato sulle prospettive della lira e del dollaro in vista dell'assemblea annuale del Fondo Monetario Internazionale a Seul, Proprio ieri porla ha deciso di ridurre anche i rendi meri ti offerti per ì;Cct:-la prossima emissione di, certificati quinquennali .(mille miliardi) vedrà infatti un calo di rendimento di circa 40 centesimi di punto su base annua. Questa riduzione segue quella apportata alla nuova' emissione di buoni ordinari del Tesoro (Bot) in misura variabile tra venti e cinquanta centesimi di punto. I titoli, a cedola semestrale variabile, sono offerti al prezzo di emissione di 09,75 lire per ogni cento lire di capitale nominale e un rendimento su base annua del 14,14% contro il 14,55% fissato nella precedente offerta di Cct quinquennali di metà settembre. I titoli hanno godimento dal 18 ottobre' 1685 e il tasso della prima cedola, pagabile al 18 aprile 1986, è pari al 6,80% f7% helia?precedente emissione). Per il Tesoro questo è un nuovo segnale lanciato al sistema: ^Vogliamo dimostrare che esistono le condizioni per una riduzione sia pur graduale dei tassi — osservano 1 col; laboratori di Porla — e, per parte'nòstra, cogliamo tutte le opportunità che ci si presentano*. Ecco, in sintesi, 1 temi affrontati dà Porla:. Situazione monetaria: 'L'assemblea del Fondo cade in un momento particolarmente importante perché, dopo anni di resistema ideologica, gli Stati Uniti convengono adesso sulla necessità di mantenere in equilibrio il mercato del cambi, almeno nel breve periodo, senea lasciarlo In balla delle erratiche fluttuazioni causate soltanto dal gioco della domanda e dell'offerta. E' una posizione che l'Italia ha sempre sostenuto. Per quanto riguarda Invece la richiesta francese di un vertice internazionale sul problema del cambi, siamo favorevoli al suo svolgimento purché la sede sia quella istituzionale del Fmt. Non è moltiplicando le sedi di discussione che si possono trovare le idee che mancano: Lira e dollaro: «Con un'illuminazione che forse oggi si potrà cogliere meglio — afferma il ministro del Tesoro — abbiamo anticipato il riallineamento della lira (che era purtroppo necessario) all'interno dello Sme; se avessimo preso quella decisione in una situazione come quella attuale, ne saremmo usciti certamente in condizioni peggiori*. Costo denaro e Bot: «Il Tesoro — dice Goria — intende muoversi continuamente, con l'obiettivo di articolare sempre di più l'offerta di titoli, senza però eccedere nelle soluzioni nuove che portano spesso a confusione. Non bisogna comunque attendersi miracoli da questa azione di flessibilità. Oggi esistono le condizioni per una significativa riduzione del costo del denaro senza però dimenticarci che, qualche mese fa, il mercato ci era quasi sfuggito di mano*. e; prendere atto del fatto che la situazione è diversa da quella dello scorso febbraio; anche senza un accordo tra-lc parti sociali, il costo del lavoro dovrebbe crescere in linea' con le nostre previsioni; non credo quindi — afferma il ministro del Tesoro — che al governo sia richiesto un intervento pesante sulle parti sociali*. Venerdì nero: «Per me è solo un brutto incidente da dimenticare o, meglio, da ricordare per evitare che fatti del genere possano ripetersi. r~A~| Nomine bancarie: «£' l g I un problema la cui soluzione deve riprendere il suo, cammino, rilardato nelle ultime settimane della preparazione della finanziaria*. In discesa col paracadute 1980 1981 1982 1983 1984