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Teatro di Roma una denuncia per peculato Guai anche all'Opera Teatro di Roma una denuncia per peculato ROMA — Negli ambienti dello spettacolo della capitale c'è aria di fronda contro I vertici dell'Opera e del Teatro di Roma da parte del sostenitori della nuova giunta comunale. I dipendenti democristiani dell'Opera rimproverano pubblicamente al sindaco Signorello, in qualità di presidente dell'Ente Lirico, di non aver ancora revocato la delega «di suo rappresentante» al vice presidente Benedetto Chiglia (pei), mentre per II Teatro di Roma si caldeggia la nomina di un commissario poiché il consiglio d'amminlstrazlonc è già decaduto da oltre un anno ed alcuni suol componenti figurerebbero coinvolti in un'Inchiesta giudiziaria. Nei giorni scorsi, Infatti, funzionari della polizia giudiziaria avrebbero compiuto una visita negli uffici amministrativi del Teatro di Roma per sequestrare alcuni documenti relativi all'i-' struttorla aperta alcuni mesi fa dal giudice Guido Catenaccio. II «caso» ha preso l'avvio da una denuncia per peculato e interesse privato presentata alla procura della Repubblica di Roma da alcuni dipendenti dello Stabile contro 11 presidente Gullo, il direttore artistico Scaparro e l'ex amministratore Fulvio Fo. L'aspetto singolare di tutta la faccenda sta nel fatto che I promotori dell'iniziativa (socialisti e comunisti) appartengono agli stessi partiti che hanno designato gli accusati. e.b.