Assassinato uno dei 4 ostaggi russi

Assassinato uno dei 4 ostaggi rossi —^ A Beirut i rapitori dicono: «Gli altri seguiranno, domani salterà l'ambasciata» Assassinato uno dei 4 ostaggi rossi —^ Il cadavere trovato in una discarica - Mosca chiede l'aiuto della Siria - Ci sarà la rappresaglia? > NOSTRO SERVIZIO BEIRUT — Uno dei quattro sovietici rapiti lunedi a Beirut, un diplomatico, e stato freddamente assassinato dal sequestratori, e 11 suo corpo abbandonato in una discarica accanto alle rovine del vecchio stadio. I familiari del russi clic vivono qui sono ora asserragliati nel complesso dell'ambasciala, nel settore occidentale dèlia città; ma Ieri 1 rapitori hanno intimato a ttutlo il personale della rappresentanza sovietica e del Kgb» di lasciare entro le 13 di domani la Beirut musulmana, altrimenti l'ambasciata 'Crollerà sulle loro teste'. La compagnia aerea di Mosca, YAeroflot, ha annunciato la sospensione del voli per 11 Libano. La morte di Arkadij Katkov, primo segretario della sezione consolare dell'ambasciata, rischia di avere profonde ripercussioni politiche in Medio Oriente. I killer, che ieri hanno annunciato di avere - eseguito la sentenza di Dio contro uno degli ostaggi', hanno minacciato di uccidere gli altri russi uno dopo l'altro se Damasco non porrà immediatamente fine all'assedio del capoluogo settentrionale di Tripoli. L'Unione Sovietica ha già sollecitato l'intervento del presidente siriano Assad per liberare i tre ostaggi che restano, ma un monito della Sirla al rapitori sinora non sembra aver date risultati. L'ambasciata sovietica, come tutti qui, ritiene che 1 sequestratori appartengano a un gruppo integralista alleato della milizia sunnlta che combatte a Tripoli contro 1 guerriglieri flloslrlanl e contro lo stesso esercito dì Damasco. Anche 11 movimento Hezbollah, 11 «partito di Dio», che sarebbe coinvolto nel rapimenti di sette americani e tre francesi avvenuti negli ultimi 18 mesi, ha annunciato 11 suo appoggio al sunniti assediati nel Nord. Mosca si trova cosi a confronto con i gruppi religiosi più estremisti del Libano. Katkov aveva 30 anni, en sposato e aveva due figli. I. cadavere è stato trovato riverso nella discarica a pochi passi dall'Avenue Camtlle Chamoun. Un solo prolettile, calibro 7, gli aveva trapassato il capo. Dalle macchie di sangue trovate per terra, i medici hanno dedotto che è stato ucciso nella notte. L'autore della telefonata anonima alle agenzie di stampa a Beirut, poco dopo le 10, che ha annunciato l'omicidio, ha affermato di parlare a nome dell'.Organizzazione islamica di liberazione», e ha detto soltanto che il corpo era stato abbandonato nel settore musulmano della città. Poco dopo mezzogiorno, uno del migliori amici della vittima, un giornalista sovietico, ha identificato il cadavere all'obitorio dell'ospedale dell'università americana. A quella stessa ora, a Tripoli c'è stata una breve tregua nella battaglia: i siriani hanno permesso al leader della milizia sunnlta Tawheed. lo sheikh Saed 6haban, di attraversare le loro linee insieme con una delegazione iraniana per colloqui a Damasco con 11 vicepresidente Abdul Halit» Khaddam. All'incontro erano presenti due leader sciiti libanesi tra 1 più estremisti, lo slielkh Subbi Tofelll, che vive a Baalbek ed esercita grande influenza sugli Hezbollahl, e lo sheikh Hussein Mussavi. Dunque, l'Iran e la Sirla stanno tentando di bloccare almeno temporaneamente 11 massacro di Tripoli, cosa che rappresenta l'unica chance di salvare i tre sovietici ancora in vita. Ma poi la battaglia è ripresa con violenza, e i rappresentanti di Mosca a Beirut hanno incominciato a temere che un altro ostaggio venisse ucciso. Uno di loro ha detto, rassegnato di fronte al modo In cui 11 suo Paese, alla fine, è anch'esso toccato dall'anarchia del Libano, dopo anni di Immunità: 'Prima sono stati colpiti gli americani e i francesi, poi gli inglesi. Adesso, suppongo che sia arrivato il nostro turno... Non abbiamo problemi con i gruppi politici, ma ci sono i fanatici musulmani. Per quella gente, è peccato persino avere in casa un condizionatore fabbricato in Europa... Adesso abbiamo gli slessi problemi degli altri stranieri in Libano». Una fonte vicina all'ambasciata ha detto di non sapere se l'Urss farà rappresaglie. •Dopo gli attentati alle ambasciate americana e francese' — ha però aggiunto — Reagan ha visto il film Rambo. Noi. in Urss, non abbiamo 4 Rambo. Ed è soltanto un film. In Libano, noi affrontiamo la realtà. Ma se lei mi ' "' chiede: ci saranno ritorsioni, le ricorderò che i tedeschi ci attaccarono nel '41, e noi rispondemmo-. Robert Fiele Copyright «Times NenspapiTs» c per l'Italia «La Stampa')

Persone citate: Abdul Halit, Assad, Chamoun, Hussein Mussavi, Reagan, Robert Fiele, Saed