Milan sereno col nuovo Hateley

Milan sereno col nuovo Hateley Milan sereno col nuovo Hateley L'estro del cannoniere ritrovato fondamentale per recuperare contro i francesi DAL NOSTRO INVIATO MILANELLO — Mllan, allezl E' il caso di dirlo In francese, considerato l'impegno .contro l'Auxerre, una squadra composta da giovani, squadra veloce e sorprendente affidata all'estro dell'oriundo cuneese Ferrerl, erede di Platini in Nazionale. Lo ha constatato a proprie spese il Mllan di Ltedholm allo stadio Abbé-Deschamps in una serata da cancellare: il ricordo del 3 gol subiti brucia ancora per molti rossoneri, a cominciare da Hateley e Virdis, per finire a Di Bartolomei e Wilklns messi, in quell'occasione, sotto accusa, anche se in realtà le loro presunte colpe dovevano essere ripartite col resto della formazione. Fu una serata storta per quasi tutti: ora sono in molti ad ammetterlo. «Ecco perché l—'àic&vLWàìs primi deUWt^a'àifetlarnSnto — tti&òlta dovremo sbagliare poco o nulla. L'importan te per noie fare due gol. Sappiamo che i francesi non sono capaci di difendersi, a loro piace giocare. :—: Però so che al momento opportuno imparano tutti a fare il catenaccio, o qualcosa di simile. Là ad Auxerre per il Milan fu un episodio; in Coppa sì gioca 180', almeno è augurabile. Avevamo un rodaggio limitato, appena due gare di campionato; ora la differenza fra noi e loro è ridotta. Il Mllan ha ritrovato anche Hateley e questo conta, anche se Mark, a mio avviso, doveva essere recuperato soltanto sul piano morale: ' In effetti domenica è sembrato che 11 Milan giocasse più' per Hateley che per se stesso. Virdis conferma: «A differenza di quanto dicevano alcuni, "Attila" non era in crisi, tanto è vero che partecipava assiduamente al gioco. So che a un attaccante servono i gol e pertanto domenica siamo andati in campo decisi ad aiutarla, .Ci *U*mÉ^m in pietrì a conferma dell'affiatamento che c'è fra di noi; il "gruppo" è sempre decisivo, ci auguriamo che sia così anche questa sera. In occasione del primo gol, avrei potuto tirare io, ma era giusto aiutare Hateley. Vuol dire che la squadra è unita, questo è importante. Avremo sicuramente una grossa carica, rimonteremo U3aldi Auxerre'. , La conferma sul «nuovo» Milan viene anche da Liedholm: «Dopo l'assestamento della difesa — conviene — questa è un'altra squadra. Ol-, tretutto alcuni ritocchi tattici si sono dimostrati importati; soltanto Baresi è rimasto al suo posto. Ora si tratta di contenere la velocità del francesi: a San Siro sarà sicuramente una partita diversa da quella dell'andata. Domenica abbiamo dato una prima dimostrazione della ritrovata vitalità da parte di tutti, Hateley compreso. Sull'inglese non ho mai avuto alcun dubbio, l'importante era recuperare anche Virdis. Ora siamo pronti per la battaglia: Sull'altro fronte c'è meno euforia nonostante 11 successo dell'andata. Guy Rcux, 11 tecnico delI'Auxerre. si era mostrato particolarmente disponibile nei giorni che precedettero la prima gara di Coppa Uefa; stavolta non più. Ieri ha proibito al propri giocatori di parlare coi giornalisti italiani: «Ci penso io, avevo chiesto espressamente un albergo tranquillo, senza estranei». Si è cosi limitato a parlare per due minuti in attesa di andare a San Siro per provare 11 terreno di gioco in notturna. In pratica ha ripetuto gli stessi concetti di domenica: «/I Afiton è forte so¬ prattutto in Virdis e Hateley; anche il centrocampo è validissimo con Di Bartolomei, Evani e Wilkins. Ad ogni modo non abbiamo paura né del Milan né di San Siro: abbiamo già giocato un anno fa in uno stadio simile, in Portogallo'. Chi si attendeva il tecnico francese «caricato», dopo il successo dell'andata, ha dovuto cambiare idea; appena atterrato a Linate su uno del due piccoli aerei che hanno trasportato la squadra (oggi con gli stessi voli arriveranno mogli, parenti e dirigenti) Roux ha cominciato a soffrire. Prima dava per scontato 11 successo dei rossoneri; ora parla di 'possibilità al 30 per cento per noi» mentre stando a Liedholm la qualificazione è in perfetto equilibrio 'Cinquanta e cinquanta'. Oggi si deciderà anche l'eventuale teletramisslone della partita: dipenderà dall'esaurito o meno. La vendita dei biglietti procede con buoni risultati, l'accordo con la tv dovrebbe andare in porto. Giorgio Gandolfi