«La Piovana» di De Bosio, cronaca di uno spettacolo solo annunciato

ccLci Piovana» di De Bosio, cronaca di uno spettacolo solo annunciato In tribunale la vicenda della commedia di Ruzante prevista e poi cancellata a Venezia ccLci Piovana» di De Bosio, cronaca di uno spettacolo solo annunciato MILANO — La Piovana di Angelo Beolco detto Rugante, ovvero «come cambiando una giunta si disdettano i contratti stipulati da quella precedente». Battute a parte, è successo proprio questo, e ieri mattina, al Pier Lombardo, l'organlzeatore Fulvio Fo, il regista Gianfranco De Bosio, l'avvocato Giovanni Arnone hanno raccontato la storia del mancato approdo al teatro Goldoni di Venezia. ' Nell'83 Giannantonio Cibottb, allora e oggi direttore artistico del Goldoni parla, con De Bosio, della possibilità di allestire La Piovana; poco dopo, un incontro con Domenico Crivellart, comunista, assessore alla cultura e al bilancio, evolve l'ipotesi in progetto. Nell'ottobre dell'84, in una conferenza-stampa, lo stesso assessore dichiara che «punto d'arrivo» dell'attività del Goldoni sarebbe stato, nel gennaio successivo, il Rugante. Fo e De Bosio propongono all'amministrazione o la gestione diretta dell'operazione da parte del Comune, o la loro responsabilità, su preventivo bloccato, con l contributi per l'allestimento. All'unanimità, cosi come a suo tempo era stato approvato il progetto, la giunta sceglie la prima soluzione. 12 contratti vengono stipulati su carta intestata del Comune. Riguardano de Bosio, Fo, l'amministratore Roberto Di Palma, gli attori Edda Albertlnl, Marcello Bartoli, Gian Campi, Elio Veller, Maurizio Schmidt, Laura Fo, Piero Do- j inculcacelo, Luigi Maria Burruano, Fabio Sartor. «Sulla parola» di Fo e di De Bosio, vengono impegnati altri 4 attóri — Aldo Alori, Cecilia Lomóhaco, Giulio Farnese e Alceste Ferrari — e cominciano a lavorare lo scenografo Emanuele Luzzati, la costumista Santuzza Cali, il musicista Azio Corghi. Il 12 e 13 màggio, elezioni ammini-1 slratlve. Il 6 agosto, una giunta com- posta da de, psdi, psi, pli sostituisce la precedente, di sinistra. Il 2 settembre, a Fo arriva un telegramma: «Porto at sua conoscenza che la giunta comunale di Venezia: nelle sedute del 30 agosto et 2 settem-( ,bre non ha approvato la produzione dello spettacolo La Piovana di Ruzante. Segue lettera». La firma è di Mario Rigo, ex sindaco, attuale assessore alla cultura. Datata 9 settembre, ia lettera spiega che «l'Impossibilità oggettiva della realizzazione dello spettacolo è ,data dalla mancanza di fondi nel bilanAo '85». | La vicenda finirà in tribunale. Ieri, l'avvocato Giovanni Arnone ha redat- 1 to gli esposti. Danni penali complessivi per inadempienza contrattuale, almeno 200 milioni; danni «morali» da definire. Fo e De Bosio ìianno anticipato • che chiederanno cifre molto alte, da devolvere alla Casa di Riposo per gli Artisti. Ornella Rota

Luoghi citati: Milano, Venezia